La Nuova Sardegna

Syndial: «Le bonifiche andranno avanti»

Syndial: «Le bonifiche andranno avanti»

La società dell’Eni monitora la condizione critica di Astaldi: cantiere aperto, autorizzazioni volturate

06 ottobre 2018
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SASSARI. «La situazione è nota e costantemente monitorata sia dal team di progetto, sia dall’unità approvvigionamenti della società. Al momento Syndial non ha alcun segnale di possibili ripercussioni sull’esecuzione del progetto Nuraghe e conferma che i lavori procedono secondo il programma stabilito previsto dal decreto del Ministero dell’Ambiente Fase 1 e dal decreto Acque».

Così Syndial dopo le notizie rimbalzate a livello nazionale della situazione critica della Astaldi, società capofila della rete di imprese assegnataria della gara internazionale per l’esecuzione dei lavori di risanamento ambientale nell’area industriale di Porto Torres .

«Il cantiere è aperto e avviato, le maestranze sono disponibili e già al lavoro e i materiali e strutture sono in corso di approvvigionamento».

E a conferma della delicatezza del momento, Syndial annuncia che «considerata la situazione, abbiamo deciso di subentrare direttamente nella gestione degli impianti per il trattamento delle acque locali (TAL), previsti dal progetto e a tal fine è già stata presentata alla Provincia di Sassari la richiesta di voltura dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) dell’impianto, attività che rientra nella mission di Syndial».

Syndial ha anche ribadito - come detto dall’assessora regionale all’Ambiente Donatella Spano - che «nell’ambito del progetto Nuraghe è solo in attesa del decreto ministeriale per la fase 2».

Sulla vicenda bonifiche, è intervenuta ieri la segreteria “Simon Mossa” del Psd’Az di Porto Torres. «L’attuazione del Progetto Nuraghe fa registrare un ritardo di 1800 giorni e ora emergono le difficoltà di Astaldi che, comunque, non sono un elemento di poco conto. Serve grande attenzione - sottolineano i sardisti - . La comunità di Porto Torres ha riposto forti aspettative sulle bonifiche, perciò risultano inaccettabili l’immobilismo, l’apatia e la superficialità con le quali l’amministrazione comunale turritana sta seguendo la questione bonifiche. Il Psd’Az chiede al sindaco Wheeler di uscire dal torpore e chiedere a tutti gli enti, compreso quello che rappresenta, il rispetto degli impegni assunti». (g.b.)

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