La Nuova Sardegna

Gli indipendentisti incontrano Puigdemont

Gli indipendentisti incontrano Puigdemont

L’associazione Corona de Logu a Bruxelles per avviare l’iter di adesione alla European free alliance

01 ottobre 2019
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SASSARI. Alcuni di loro erano tra gli osservatori internazionali che hanno garantito la regolarità del referendum indipendentista che avrebbe dovuto separare la Catalogna dal resto della Spagna. Presidiavano i seggi in cui il 90 per cento dei catalani si era espresso a favore dell’indipendenza, senza tuttavia raggiungerla. Anzi, poco giorni dopo il presidente della Catalogna, intesa ancora come regione spagnola, fu costretto a rifugiarsi in Belgio per evitare l’arresto. Esattamente due anni dopo, una delegazione di indipendentisti riunti nell’assemblea degli amministratori “Corona de logu”, ha incontrato a Bruxelles proprio Carles Puigdemont durante una serie di appuntamenti concordati con i dirigenti della European Free Alliance, il gruppo politico del Parlamento Europeo che raccoglie – tra gli altri – i nazionalisti scozzesi, catalani, irlandesi, corsi, fiamminghi, baschi, bretoni e galiziani. In questo caso i rappresentanti della Corona de Logu in trasferta nel centro nevralgico della politica europea hanno avviato l’iter per il riconoscimento istituzionale e l’adesione al movimento politico che riunisce oltre 50 organizzazioni indipendentiste, regionaliste e autonomiste del vecchio continente. «Il colloquio con Puigdemont è stato l’occasione per riaffermare il ruolo dell’indipendentismo in Europa come baluardo dei valori della democrazia, della partecipazione e dei diritti fondamentali dei popoli – ha spiegato il presidente della Corona de Logu e sindaco di Bauladu, Davide Corriga che ha espresso solidarietà ai rappresentanti catalani a due anni esatti dal referendum per l’indipendenza del 1 ottobre 2017 –. Abbiamo ringraziato Puigdemont per avere contribuito a rafforzare l’attenzione nei confronti del tema dell’autodeterminazione sul piano internazionale e abbiamo avanzato la proposta di creare uno spazio di incontro, confronto e collaborazione tra le varie realtà dell’indipendentismo europeo». All’appuntamento con il presidente catalano hanno partecipato una nutrita delegazione di indipendentisti di diverse sigle attive nell’isola. il gruppo di amministratori era composto da Maurizio Onnis (Sindaco di Villanovaforru), Antonio Succu (Sindaco di Macomer), Antonio Flore (Sindaco di Scano di Montiferro), Stefania Taras (Assessora di Santa Teresa di Gallura), Gianfranco Congiu (Consigliere di Macomer), Laura Celletti (Consigliera di Cabras), Gabriele Cossu (Consigliere di Pabillonis), Enrica Fois (Consigliera di Pirri) e Angelo Murgia (Consigliere di Tertenia). (c.z.)

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