Fiera Anuga a Colonia i 3 formaggi ovini Dop conquistano i visitatori
COLONIA (Germania). Un unico stand, un unico visual, un unico messaggio: non le solite pecore, non i soliti formaggi. Sotto questo slogan i Consorzi di tutela delle Dop dei tre formaggi ovini...
09 ottobre 2019
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COLONIA (Germania). Un unico stand, un unico visual, un unico messaggio: non le solite pecore, non i soliti formaggi. Sotto questo slogan i Consorzi di tutela delle Dop dei tre formaggi ovini isolanisono a Colonia, in Germania, per partecipare ad Anuga, in programma dal 5 ottobre sino a oggi, giornata di chiusura. «Si tratta della più importante fiera mondiale del food and beverage (cibo e bevande, ndc)– spiega la direttrice del Conzorzio di tutela del Pecorino romano Dop, Annalisa Uccella – Undici padiglioni alcuni dei quali su ben tre livelli, 7500 espositori provenienti da oltre 100 paesi, migliaia di operatori e distributori da tutto il mondo».
La dirigente consortile parla di un «appuntamento irrinunciabile cui non potevano non partecipare anche i tre Pecorini Dop della Sardegna, il Pecorino Sardo, il Pecorino romano e il Fiore Sardo, nell'ambito della campagna di internazionalizzazione finanziata dalla regione Sardegna». L’operazione congiunta delle tre eccellenze è stata resa possibile dal regime di aiuto stanziato con la legge 5/2015. La promozione, iniziata nel luglio 2017, ha una durata di tre anni si concluderà nel giugno 2020. Scegliere un formaggio ovino sardo Dop – è il messaggio che portano in giro – significa avere la garanzia di acquistare un prodotto tipico, autentico e di qualità che fa parte del patrimonio alimentare europeo, ma anche riconoscere il valore aggiunto associato alla qualità certificata e sostenere la lotta alle imitazioni. «Il gradimento verso i 3 formaggi Dop è altissimo – dice la Uccella – così come per le ricette preparate dallo chef Matteo Barbarossa che, nel cogliere le peculiarità di ciascun prodotto ogni giorno prepara piatti tipici della tradizione culinaria italiana e non solo». (a.palm.)
La dirigente consortile parla di un «appuntamento irrinunciabile cui non potevano non partecipare anche i tre Pecorini Dop della Sardegna, il Pecorino Sardo, il Pecorino romano e il Fiore Sardo, nell'ambito della campagna di internazionalizzazione finanziata dalla regione Sardegna». L’operazione congiunta delle tre eccellenze è stata resa possibile dal regime di aiuto stanziato con la legge 5/2015. La promozione, iniziata nel luglio 2017, ha una durata di tre anni si concluderà nel giugno 2020. Scegliere un formaggio ovino sardo Dop – è il messaggio che portano in giro – significa avere la garanzia di acquistare un prodotto tipico, autentico e di qualità che fa parte del patrimonio alimentare europeo, ma anche riconoscere il valore aggiunto associato alla qualità certificata e sostenere la lotta alle imitazioni. «Il gradimento verso i 3 formaggi Dop è altissimo – dice la Uccella – così come per le ricette preparate dallo chef Matteo Barbarossa che, nel cogliere le peculiarità di ciascun prodotto ogni giorno prepara piatti tipici della tradizione culinaria italiana e non solo». (a.palm.)
