La Nuova Sardegna

L'isola del lavoro negato, nelle vertenze Rwm e Auchan centinaia rischiano il posto

Silvia Sanna
La protesta davanti ad Auchan
La protesta davanti ad Auchan

Non hanno certezze neppure i 500 lavoratori di Air Italy. Ancora fermi gli operai della Sider Alloys (ex Alcoa)

03 novembre 2019
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SASSARI. Si fa fatica a tenere il conto delle vertenze, perché l'elenco si allunga di continuo e le storie a lieto fine sono una netta minoranza. Nell'isola che da anni arranca, da alcuni mesi - complici anche i vari valzer di governo - è scoppiata una vera e propria emergenza lavoro, con situazioni esplosive da un capo all'altro della Regione che coinvolgono migliaia di persone impiegate in variegati comparti produttive. Dal commercio all'industria, dall'energia ai trasporti: sono tantissimi i lavoratori in bilico in attesa di risposte. Quelle che chiedono da diversi mesi per esempio i dipendenti della Rwm di Domusnovas: 130 sono stati parcheggiati dall'azienda in seguito allo stop del governo all'esportazione di bombe, altri 30 saranno congedati entro il 15 di novembre. Pochi giorni fa è arrivata alla fase cruciale la trattativa Conad-Auchan, con 738 dipendenti coinvolti nell'acquisizione degli ipermercati del gruppo francese da parte del colosso italiano: circa la metà di loro è un potenziale esubero. Non hanno certezze neppure i dipendenti di Air Italy, più di 500. La compagnia ex Meridiana in un anno ha accumulato più di 100 milioni di perdite e sul mantenimento della base a Olbia si addensano nube nere.

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