La Nuova Sardegna

Lavoro dopo il diploma sulla costa è più facile

Lavoro dopo il diploma sulla costa è più facile

Alberghiero di Arzachena: il 59 per cento degli ex alunni trova un’occupazione Ipia: Olbia al primo posto seguita da Sassari. Tecnici, svettano Muravera e Tortolì

09 novembre 2019
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SASSARI. L’Ipsar di Arzachena è l’istituto professionale che sforna più occupati nell’isola. Negli ultimi due anni il 59 per cento dei diplomati ha trovato subito una occupazione, e per quasi tutti coerente con il titolo di studio. E, dunque, in campo alberghiero. Tra gli Ipia sardi invece svetta l’Amsicora di Olbia, con il 55 per cento di diplomati con un posto di lavoro, anche se in questo caso è più difficile far coincidere il percorso di studi con l’occupazione. Due scuole galluresi al top, a cui bisogna aggiungere i tecnici Deffenu e Panedda di Olbia, secondo e terzo tra gli istituti a indirizzo economico dopo l’Einaudi di Muravera. Risultati che stanno a sottolineare come il nordest sia più reattivo alla crisi rispetto al resto dell’isola. A rivelarlo è la nuova edizione di Eduscopio.it della Fondazione Agnelli con i dati aggiornati sulle scuole superiori che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Il portale, che è stato ideato nel 2014 ed è gratuito, si propone di aiutare a scegliere la scuola dopo la terza media. In 15 anni è diventato un riferimento per le famiglie e per le stesse scuole: 1,5 milioni di utenti hanno a oggi visitato il portale, con 6,7 milioni di pagine consultate.

Tecnico economico. Tra gli ex istituti ragionieri, che oggi si dividono tra gli indirizzi amministrazione, finanza e marketing e turismo, al primo posto si classifica l’Einaudi di Muravera con il 55 per cento degli ex alunni occupati. Doppietta olbiese sugli altri due gradini del podio: il Deffenu e il Panedda, entrambi con quasi un occupato ogni due diplomati. A seguire il Falcone Borsellino di Palau, il Mossa di Oristano e il Primo Levi di Quartu.

Tecnico tecnologico. Al primo posto del tecnologico - che oggi comprende gli ex indirizzi geometri, industriale, nautico e aeronautico - c’è l’Istituto superiore di Tortolì, con il 56 per cento di ex alunni occupati negli ultimi due anni. A seguire, sempre in Ogliastra, il Leonardo Da Vinci di Lanusei con 48 occupati su 100. La classifica prosegue con gli istituti Giua, Scano e Marconi di Cagliari, il Deffenu di Olbia, l’Othoca di Oristano, il Pira di Siniscola, l’Angioy di Sassari.

Professionale servizi. Con quasi il 60 per cento di occupati al primo posto c’è l’alberghiero Costa Smeralda di Arzachena, seguito dall’alberghiero Ferraris di Iglesias con più di un diplomato occupato su due. Al terzo posto il Dessì di Villaputzu, seguito dal Gramsci di Monserrato, dall’Azuni di Cagliari, dal Pira di Siniscola e dal Pischedda di Bosa. Al decimo posto l’Ipsar di Sassari, con il 41 per cento di diplomati occupati.

Industria e artigianato. Secondo i dati elaborati da Eduscopio l’istituto Amiscora di Olbia è al primo posto con il 55 per cento di diplomati occupati. Al secondo posto il Pellegrini di Sassari a quota 44 per cento. La classifica prosegue con il Dessì di Villaputzu, il Meucci di Cagliari e l’Emanuela Loi di Carbonia. (al.pi.)

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