La Nuova Sardegna

Concessioni balneari, anche nell'isola proroga sino al 2034

Uno stabilimento balneare di Alghero
Uno stabilimento balneare di Alghero

La legge nazionale presto recepita anche dall'amministrazione regionale

12 novembre 2019
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CAGLIARI. La legge nazionale che proroga le concessioni balneari nel demanio marittimo fino al 2034 sarà presto recepita anche dalla Sardegna. È questo l’impegno che ha preso l’assessore agli enti locali, Quirico Sanna, con Dario Giagoni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale. «È una decisione – si legge in un comunicato – molto attesa dalle imprese balneari sarde, che invece rischierebbero di vedere interrotte le loro attività a causa delle decisioni dell’Unione europea sulle messa a bando delle concessioni».

Le altre Regioni hanno recepito la proroga con una circolare e lo stesso farà la Sardegna. «L’assessore Sanna – scrive Giagoni – ha confermato il suo impegno a rendere effettiva la legge nazionale in tempi brevi, mostrandosi pienamente consapevole di quanto necessaria sia necessaria questa presa d’atto a tutela del mondo della piccola e media impresa balneare sarda, che grazie alla proroga potrà avere la certezza di far partire nuovi investimenti a vantaggio di un servizio offerto soprattutto ai turisti ma non solo». Per proseguire: «Quelle del rinvio al 20234 è un altro degli impegni che, come centrodestra, avevano assunto in campagna elettorale e oggi lo manteniamo».
 

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