M5s: no ai bonus nelle fasce protette
CAGLIARI. Al Movimento Cinque stelle non piace neanche una delle proposte di legge del centrodestra sul nuova edizione del Piano casa. A parte la proroga d’ufficio, che sarà decisa fra pochi giorni...
10 dicembre 2019
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CAGLIARI. Al Movimento Cinque stelle non piace neanche una delle proposte di legge del centrodestra sul nuova edizione del Piano casa. A parte la proroga d’ufficio, che sarà decisa fra pochi giorni dal Consiglio regionale, e a parte la bozza del disegno di legge della Giunta, ancora nessuno l’ha letta, l’M5s ha una certezza: «Diremo sempre no a qualunque ampliamento nella fascia dei 300 metri dal mare. Per noi è e resta un’area intoccabile».Secondo la ricostruzione dei consiglieri regionali grillini, invece, nelle proposte presentate dal centrodestra – soprattutto in quella del gruppo Udc-Cambiamo! – «in quella fascia superprotetta, gli aumenti delle volumetrie saranno possibili per tutti gli edifici: residenziali, rurali e turistico-alberghieri». Per poi attaccare: «È evidente che a beneficiare di tale scempio sarebbero soltanto la lobby dei costruttori e quella dei nuovi cementificatori, che in nome del profitto e sotto il presunto cappello del miglioramento dell'esistente, stanno preparando l'ennesimo attacco alle coste, sostenuti dalla maggioranza di centrodestra al governo della Regione». La posizione del Movimento è secca su qualsiasi possibile correzione dei divieti: «Per noi l'esigenza di tutelare il paesaggio verrà sempre prima degli interessi degli imprenditori e dell'industria turistica, e sempre daremo battaglia per difenderla».