La Nuova Sardegna

Vittime della mafia don Ciotti inaugura il parco della memoria

di Gian Carlo Bulla
Vittime della mafia don Ciotti inaugura il parco della memoria

GERGEI . Don Luigi Ciotti, il presidente nazionale di “Libera” ha inaugurato a Gergei il “Parco della memoria” allestito a “Su Piroi”, in uno dei beni confiscati alla criminalità, da “Libera Sardegna”...

14 dicembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





GERGEI . Don Luigi Ciotti, il presidente nazionale di “Libera” ha inaugurato a Gergei il “Parco della memoria” allestito a “Su Piroi”, in uno dei beni confiscati alla criminalità, da “Libera Sardegna” con la collaborazione del “Centro servizi per il volontariato (csv) Sardegna solidale”per ricordare le oltre mille vittime innocenti delle mafie. Nel parco sono state installate 1011 sagome altre circa un metro e ottanta centimetri che riportano i nomi e una breve biografia delle vittime. «Non sono semplici sagome ma segnavita – ha affermato don Ciotti –. Ciascuna di queste vite spezzate da mani mafiose e criminali ci indica la strada per costruire una società più giusta. Queste vite interrotte graffiano le nostre coscienze e ci danno più coraggio. Il comandamento non uccidere non condanna solo la violenza diretta ma anche quella che si concretizza con le ingiustizie e con la povertà. Un comandamento – ha concluso don Ciotti – che ci impegna ad essere più vivi». All’inaugurazione hanno partecipato, nonostante la pioggia battente, centinaia di studenti provenienti da tutta l’isola, che hanno illustrato i progetti di volontariato attivati grazie ad un accordo tra l’ufficio scolastico regionale della Sardegna e il centro servizi per il volontariato Sardegna solidale. «Il parco della memoria di Su Piroi – ha dichiarato Giampiero Farru, referente di Libera Sardegna – sarà un centro di riferimento per il volontariato sardo e per una serie di progetti che avranno al centro l’educazione alla legalità». Gli organizzatori hanno provveduto a ripristinare la decina di sagome vandalizzate nei giorni scorsi da ignoti. Per far luce sull’episodio stigmatizzato da tutti stanno indagando i carabinieri della stazione di Gergei e della compagnia di Isili.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative