La Nuova Sardegna

Stintino, salvato un fenicottero rosa in difficoltà

di Gianni Bazzoni
Stintino, salvato un fenicottero rosa in difficoltà

Il volatile notato da un automobilista alla Tonnara Saline. La guardia rurale lo ha portato a Bonassai

22 gennaio 2020
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STINTINO. Stremato e impaurito. È stato recuperato dagli agenti della compagnia barracellare di Stintino che lo hanno assistito e curato per tutta la notte prima di consegnarlo agli operatori del Centro recupero fauna di Bonassai. Lieto fine per un giovane esemplare di fenicottero rosa soccorso lunedì sera dopo la segnalazione di un automobilista che ha chiamato gli uomini della guardia rurale guidati dal capitano Gavino Depalmas. Il fenicottero si trovava vicino al ponte in legno della pista ciclopedonale, nella zona della Tonnara Saline. Era visibilmente in difficoltà. I barracelli, che hanno subito segnalato il caso al centro di Bonassai, lo hanno raccolto e sistemato in auto per poi trasferirlo nella loro sede in paese. E ieri mattina hanno consegnato il fenicottero agli operatori del centro di Bonassai dove è attiva la clinica specializzata nel recupero degli esemplari di fauna selvatica feriti.

Non è la prima volta che un fenicottero si trova in difficoltà nelle vicinanze del borgo stintinese. È una delle specie che – insieme ad altri volatili oggetto di attenzione e di protezione da parte di esperti e studiosi – vive negli stagni delle Saline (oltre che nello Stagno di Pilo) dove è stato osservato e fotografato a più riprese.

Nella zona umida delle Saline è attivo il progetto Life e nel corso degli anni sono stati registrati numeri straordinari per quanto concerne le presenza di coppie di sterne, fraticelli, cavalieri d’Italia e appunto fenicotteri. Segno che è aumentato il numero delle riproduzioni e, quindi, anche le presenze.

Il ritorno dei fenicotteri rosa era stato salutato con pareri positivi da parte degli studiosi perché considerato come conseguenza indotta dal miglioramento delle condizioni dello stagno. Tra la primavera e l’estate dello scorso anno, era stata osservata con continuità (con risultati documentati soprattutto da Danilo Pisu) una numerosa colonia di fenicotteri rosa, una specie certamente non nuova per l’ambito di Stintino ma assente da qualche tempo. I fenicotteri sono tornati, e l’uomo ha anche imparato ad aiutarli, quando serve.

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