La Nuova Sardegna

Air Italy, la ministra De Micheli: "Valutiamo ogni ipotesi per salvare i posti di lavoro"

L'incontro di oggi 20 febbraio al Ministero dei trasporti
L'incontro di oggi 20 febbraio al Ministero dei trasporti

L'esponente del governo al termine dell'incontro al Mit: "Possiamo pensare anche all'apporto delle Regioni Sardegna e Lombardia" . Interrogazione bipartisan in parlamento

20 febbraio 2020
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ROMA. «Il governo è disponibile a valutare ogni ipotesi di soluzione industriale per Air Italy nel nostro Paese, anche con l'apporto del sostegno delle Regioni più coinvolte, Sardegna e Lombardia». Lo ha detto la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, al termine dell'incontro su Air Italy con sindacati e Regioni. La ministra era al tavolo con la sottosegretaria allo sviluppoeconomico, la pentastellata Alessandra Todde, e i presidenti della Regione Sardegna Christian Solinas, e Lombardia, Attilio Fontana.

Sul tema aerei e Sardegna da segnalare anche un'interrogazione congiunta bipartisan, i senatori Floris (Fi), Zanda (Pd), Lunesu (Lega), Marilotti e Evangelista (M5S) e Cucca (Iv), chiedono ai ministri dei Trasporti e dell'Economia interventi urgenti mirati a «garantire la continuità territoriale da e per la Sardegna non solo in termini operativi ma anche di sostegno economico e fiscale, essenziale affinché il servizio venga assicurato con costi contenuti e non, come spesso avviene, superiori a quelli di mercato, così trasformando l'handicap dell'insularità in un vantaggio monopolistico».

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In ordine alla crisi della compagnia Air Italy, i senatori «apprezzano le iniziative del ministro De Micheli, tra cui quella di un decreto atto a garantire per tutto il 2020 la continuità territoriale con la Sardegna, con riferimento agli scali di Alghero, Cagliari e Olbia ma fanno appello al governo perché si raggiunga un regime permanente di continuità territoriale senza la quale si rischierebbe di segnare la vita, il lavoro e la produzione dell'Isola quasi fosse un marchio di inferiorità economica e sociale».

Gli interroganti sottolineano, inoltre, la «necessità della continuità aziendale della compagnia Air Italy, ed auspicano una soluzione definitiva alla crisi che preveda l'ingresso di nuovi soci nella quota del 51% detenuta da Meridiana, considerato che la linea aerea qatariota avrebbe dato la disponibilità a mantenere la propria quota del 49% e che le Regioni Sardegna e Lombardia si sono dette disponibili a entrare nell'azionariato».

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