La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Svolta storica nella regolamentazione della figura dell’assistente di studio odontoiatrico, che interessa migliaia di lavoratori sardi, quasi tutte donne: l’assessorato del lavoro e della formazione ha approvato le linee guida regionali, predisposte con il supporto dell'assessorato della sanità, per la definizione degli standard formativi e il riconoscimento dei crediti per il profilo professionale in attuazione di quanto già stabilito dalla Giunta nella delibera dello scorso ottobre. Attraverso il provvedimento varato si individuano modalità e percorsi con i quali l'operatore può conseguire l'attestato a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione.

Grande soddisfazione in seno all’associazione di categoria Aiaso. Barbara Piga, consigliere direttivo nazionale e referente per la Sardegna parla di «una decisione che trasforma i sogni in realtà. Abbiamo creduto e sperato con forza che questo momento potesse giungere, dato che porta a compimento il lungo procedimento politico-amministrativo iniziato con l’approvazione del Dpcm del 9 febbraio 2018, istitutivo della nuova figura professionale dell'assistente di studio odontoiatrico, vera e propria “carta costituzionale” per la categoria”.

La Piga ringrazia in particolare l’assessora del lavoro Alessandra Zedda «per la sensibilità e l'attenzione dimostrate verso i problemi di inquadramento professionale delle svariate migliaia di Aso sardi» e l'avvocato Salvatore Deriu per l’opera di mediazione e consulenza. (a.palm.)