Fuori strada con la moto muore ragazzina di 15 anni
di Luca Fiori
La studentessa viaggiava con un 17enne. L’incidente in un rettilineo a Baldinca
01 marzo 2020
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SASSARI. Ha lottato per più di un’ora. Voleva vivere Elisa, 15 anni e tanti sogni da realizzare. Ma non ce l’ha fatta. È morta ieri sera poco dopo le 23.30 in seguito a un incidente stradale a Baldinca, alla periferia di Sassari. La ragazzina era sulla moto guidata da un amico di 17 anni: l’Aprilia 125 è finita fuori strada e i due ragazzini sono volati sull’asfalto. Elisa Riccobono, questo il nome della vittima, è morta al pronto soccorso dell’ospedale civile di Sassari dove era stata trasportata in ambulanza dal 118. Anche il ragazzo è rimasto ferito: ha riportato la frattura di un femore e di una tibia e varie contusioni dovute all’impatto con l’asfalto. Ma se la caverà. Le condizioni di Elisa invece erano apparse subito gravissime.
L’incidente. Stando alla prima ricostruzione della dinamica, il ragazzino avrebbe perso il controllo della moto in un tratto di rettilineo nei pressi della sede della Provincia. Forse stava provando la moto, un testimone li ha visti passare in quel punto almeno un paio di volte. Poi qualcosa è andato storto. L’Aprilia ha toccato il marciapiede e si è trasformata in una scheggia impazzita che ha continuato la sua corsa per diversi metri. I due ragazzi sono caduti e ad avere la peggio è stata la quindicenne che ha battuto violentemente la testa contro un cordolo del marciapiede e ha perso immediatamente conoscenza. Il casco che indossava non è stato sufficiente per proteggerla. I soccorsi sono arrivati subito, chiamati da un automobilista che ha visto la ragazzina per terra e l’amico barcollante che urlava disperato il suo nome e cercava di risvegliarla. Sul posto si sono precipitati la polizia locale, il 118 e i vigili del fuoco. La situazione è apparsa subito drammatica, i medici hanno tentato di rianimare Elisa Riccobono per 20 minuti, poi la 15enne è stata adagiata sulla barella e accompagnata in ambulanza all’ospedale, in un’ultima corsa disperata. All’arrivo al pronto soccorso, Elisa è morta. In un’altra ambulanza c’era il suo amico le cui condizioni non destano però preoccupazione. Il minorenne era sotto choc e chiedeva continuamente notizie della quindicenne.
La festa. La tragedia è avvenuta al termine di una giornata di festa che Elisa aveva trascorso in compagnia di tanti amici. Lei e il ragazzo indossavano abiti di Carnevale e questo fa pensare che stessero rientrando da una festa in maschera, probabilmente quella che dal primo pomeriggio ha animato il quartiere di Li Punti con la partecipazione di moltissime persone. Tante risate, una serata di spensieratezza tra giovanissimi. Un sabato sera qualunque finito con una corsa in moto. L’ultima per Elisa, che se n’è andata insieme ai suoi bei sogni da adolescente.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’incidente. Stando alla prima ricostruzione della dinamica, il ragazzino avrebbe perso il controllo della moto in un tratto di rettilineo nei pressi della sede della Provincia. Forse stava provando la moto, un testimone li ha visti passare in quel punto almeno un paio di volte. Poi qualcosa è andato storto. L’Aprilia ha toccato il marciapiede e si è trasformata in una scheggia impazzita che ha continuato la sua corsa per diversi metri. I due ragazzi sono caduti e ad avere la peggio è stata la quindicenne che ha battuto violentemente la testa contro un cordolo del marciapiede e ha perso immediatamente conoscenza. Il casco che indossava non è stato sufficiente per proteggerla. I soccorsi sono arrivati subito, chiamati da un automobilista che ha visto la ragazzina per terra e l’amico barcollante che urlava disperato il suo nome e cercava di risvegliarla. Sul posto si sono precipitati la polizia locale, il 118 e i vigili del fuoco. La situazione è apparsa subito drammatica, i medici hanno tentato di rianimare Elisa Riccobono per 20 minuti, poi la 15enne è stata adagiata sulla barella e accompagnata in ambulanza all’ospedale, in un’ultima corsa disperata. All’arrivo al pronto soccorso, Elisa è morta. In un’altra ambulanza c’era il suo amico le cui condizioni non destano però preoccupazione. Il minorenne era sotto choc e chiedeva continuamente notizie della quindicenne.
La festa. La tragedia è avvenuta al termine di una giornata di festa che Elisa aveva trascorso in compagnia di tanti amici. Lei e il ragazzo indossavano abiti di Carnevale e questo fa pensare che stessero rientrando da una festa in maschera, probabilmente quella che dal primo pomeriggio ha animato il quartiere di Li Punti con la partecipazione di moltissime persone. Tante risate, una serata di spensieratezza tra giovanissimi. Un sabato sera qualunque finito con una corsa in moto. L’ultima per Elisa, che se n’è andata insieme ai suoi bei sogni da adolescente.
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