Banca Intesa in soccorso dei commercianti
MILANO. Intesa Sanpaolo nuovamente in campo per sostenere le imprese colpite dagli effetti della crisi provocata dal coronavirus. La banca guidata da Carlo Messina ha sottoscritto un accordo con...
31 marzo 2020
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MILANO. Intesa Sanpaolo nuovamente in campo per sostenere le imprese colpite dagli effetti della crisi provocata dal coronavirus. La banca guidata da Carlo Messina ha sottoscritto un accordo con Confcommercio per mettere a disposizione 2 miliardi di euro per le imprese che aderiscono all'associazione di categoria. L'iniziativa è finalizzata a garantire concretamente la continuità produttiva, a fronte del rallentamento della domanda interna ed estera provocato dagli effetti del coronavirus. Nell'accordo tra Intesa Sanpaolo e Confcommercio viene prevista una convenzione con condizioni dedicate agli associati Confcommercio che include la restituzione delle commissioni sui micro-pagamenti (di importo inferiore ai 10 euro) accettati tramite Pos fisici Intesa Sanpaolo. Infine, il Gruppo Intesa Sanpaolo - attraverso l'esperienza di Rbm assicurazione salute in ambito sanitario - mette a disposizione dei titolari e dei dipendenti delle imprese la sua nuova soluzione assicurativa, per garantire alcune tutele e maggior serenità in caso di contrazione del virus. Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, secondo il quale in questa fase di piena emergenza economica c'è bisogno in «primis di liquidità immediata e di facilitare il più possibile gli iter burocratici per l'accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese del terziario di mercato. Il plafond di 2 miliardi di euro riservato da Intesa Sanpaolo agli associati Confcommercio è un concreto e tangibile aiuto che va proprio in questa direzione».
