La Nuova Sardegna

L’isola piange otto vittime morto il medico di Tonara

L’isola piange otto vittime morto il medico di Tonara

Lutto anche a Cabras: addio all’ex assessore Troncia. Quaranta i nuovi positivi

09 aprile 2020
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SASSARI. Otto vittime, la giornata peggiore di tutte. E 40 nuovi contagi, ancora una volta concentrati quasi tutti nel Nord Sardegna (34). La lotta al coronavirus sarà ancora lunga e difficile e i dati lo confermano. Tra le otto nuove vittime, cinque uomini e tre donne, la più giovane aveva 58 anni, la più anziana 95. Il numero dei contagiati sale a 975.

Le vittime. È il primo medico a perdere la sua battaglia e la speranza è che sia anche l’ultimo. Nabeel Khair, 58 anni, medico sardo palestinese, è morto dopo due settimane di degenza all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. Il 20 febbraio Khair era stato nominato medico di base a Tonara, dopo tanti anni come guardia medica in diversi comuni della Barbagia Mandrolisai, come Desulo e Aritzo, Belvì e Gadoni. Nabeel Khair era molto conosciuto e stimato; era delegato dall’Olp per la Sardegna, ruolo poi divenuto sempre di maggior rilievo tanto da diventare rappresentante della comunità palestinese in Europa. Era amico personale di Yasser Arafat. Stava iniziando a ultimare le pratiche per insediarsi nella nuova sede di lavoro a Tonara, quando, come un fulmine a ciel sereno aveva accusato i primi sintomi, scoprendo di essere positivo al coronavirus. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social a iniziare da quello della sindaca di Tonara Flavia Loche che ha manifestato il dolore dell’intera comunità per la scomparsa di un medico gentile e capace. Lutto anche a Cabras, che piange la scomparsa del 58enne Sergio Troncia, seconda vittima del Covid-19 nel paese lagunare, ex assessore comunale, politico noto nell’Oristanese. Troncia era stato ricoverato nell’unità di rianimazione dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari lo scorso 20 marzo, e fin da subito messo in stato di coma farmacologico. Da allora però le sue condizioni non sono mai migliorate e, nonostante la forte tempra, alla fine il suo fisico, messo a durissima prova dall’infezione, ha ceduto. Sergio Troncia era persona molto nota e stimata a Cabras e in provincia non soltanto per l’impegno politico, unanimemente apprezzato, svolto al servizio della sua comunità dal 2008 al 2013, quando aveva ricoperto l’incarico di assessore alla cultura nella prima giunta guidata da Cristiano Carrus. La notizia della sua morte, arrivata nelle prime ore della mattina di ieri, confermata dal sindaco Andrea Abis, che ha espresso la vicinanza sua e dell’amministrazione alla famiglia, ha colpito tutta la comunità cabrarese. Le altre cinque vittime dell’ultimo bollettino sono di Sassari – due uomini di 79 e 83 anni e una donna di 88 – un uomo di San Teodoro di 88 anni e una donna di Torralba (Sassari) di 95. Tutti affetti da patologie pregresse con le quali purtroppo il coronavirus ha avuto vita molto facile. C’è anche un’ottava vittima che ancora non compare nell’elenco ufficiale: si tratta di una donna di 83 anni di Porto Torres, era ospite della casa di riposo Biccheddu.

Il bollettino. Il numero dei contagiati sfiora quota 1000: 975 i casi di positività accertati dall'inizio dell'emergenza. È In totale nell’Isola sono stati eseguiti 8.493 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 143, di cui 31 in terapia intensiva, mentre 697 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 48 pazienti guariti, più altri 28 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 975 casi positivi complessivamente accertati, 151 sono stati registrati nella Città Metropolitana di Cagliari (+3 rispetto all'ultimo aggiornamento), 74 nel Sud Sardegna, 29 (+1) a Oristano, 67 (+2) a Nuoro, 654 (+34) a Sassari.

La mappa. Il Nord Sardegna ma soprattutto il Sassarese è sempre è la zona più critica. Nel capoluogo le persone contagiate sono oltre 500, numero che deriva essenzialmente dall’alto numero di positivi negli ospedali e soprattutto nelle case di riposo. Record nel nord dell’isola anche per quanto riguarda i contagi tra il personale sanitario: nel totale di 224, pari al 23%, 129 sono nell’area Sassari-Gallura, con una percentuale del 57,8%. (hanno collaborato Giovanni Melis e Piero Marongiu)

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