La Nuova Sardegna

I bambini sino a 3 anni dimenticati: niente ripartenza

Silvia Sanna
I bambini sino a 3 anni dimenticati: niente ripartenza

La fase due per i più piccoli non esiste: sono stati ignorati dalla politica

19 maggio 2020
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SASSARI. Leggi e rileggi, fai avanti e indietro tra decine di rimandi a tale legge e decreto, ti perdi nella miriade di “visto che”, “considerato” e “preso atto” ma alla fine ti arrendi. Dei bambini non c’è traccia: nell’ultima ordinanza della Regione, firmata nella notte tra domenica e lunedì dal presidente Christian Solinas, i più piccoli sono diventati un oggetto misterioso. Compaiono solo alla fine quando si fa riferimento al decreto del presidente del Consiglio Conte.

E vince lo sconforto perché si scopre che nulla è cambiato rispetto a quanto già si sapeva: nella fase 2 (o 3 considerato che la prima è iniziata da due settimane), i bambini della fascia 0-3 anni possono andare al parco accompagnati da un adulto, un genitore o un’altra persona incaricata dalla famiglia. Stop: niente asili, niente ludoteche a loro misura, nessuna attività ricreativa in compagnia di coetanei che assomigli almeno vagamente a una scuola e favorisca la socialità. Chi ha meno di 3 anni in Sardegna – ma è un problema comune alla maggior parte delle regioni d’Italia – deve rassegnarsi a restare a casa o a interagire quasi esclusivamente con gli adulti.

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