La Nuova Sardegna

La sfida del Phi Beach: a luglio si apre

La sfida del Phi Beach: a luglio si apre

Guidi, il titolare: l’offerta sarà diversa ma non potevamo arrenderci

28 maggio 2020
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BAJA SARDINIA. Phi Beach era sinonimo di divertimento ma anche di assembramento felice. Discoteca, ristorante, lounge-bar con grandissimi spazi all’aperto che, da fine maggio a inizio settembre registrava pienoni dalla sera all’una del mattino. Ma anche il luogo più cult del divertimento nella Costa Smeralda e dintorni deve cambiare volto causa coronavirus. «Apriamo, e stiamo facendo una scommessa – dice il titolare del locale, Luciano Guidi, che dal 2008 ha trasformato la zona nota come Forte Cappellini, in uno dei ritrovi più conosciuti della Sardegna –. Ma sono legato a questo posto e ho rotto gli indugi: apriamo all’inizio di luglio, con un’offerta sensibilmente diversa al passato. L’unica cosa certa è che chi verrà qui lo farà nella massima sicurezza».

Guidi ha deciso di assumere un Covid manager che controllerà tutti gli aspetti relativi alla salute del personale del club e alla clientela. «Tutti coloro che lavorano qua – dice il titolare del Phi Beach – sono stati sottoposti al tampone e faremo controlli periodici. Inoltre abbiamo comprato già 6000 mascherine per i clienti e litri e litri di igienizzante. Sotto questo profilo, insomma, pensiamo di offrire un servizio di altissimo livello. Il nostro motto sarà: enjoy your safe place, godetevi il vostro posto sicuro».

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Per quanto riguarda la proposta di Solinas di un passaporto sanitario, Guidi è d’accordo a metà. «Cercare di tener lontano il contagio dalla Sardegna è giusto, ma un passaporto, un certificato o come vogliamo chiamarlo, si può richiedere eventualmente solo con procedure semplici.

Almeno sin quando non sarà nuovamente consentito, niente discoteca tradizionale ma musica sì e non solo quella curata dai dj che hanno contribuito a rendere famoso il Phi Beach. «Faremo molti spettacoli dal vivo – aggiunge Guidi –, per questo ho contattato musicisti sardi, ma anche diversi artisti internazionali. L’offerta sarà molto diversificata, a 360 gradi, per accontentare insomma i gusti di tutti ».

Al Phi Beach quest’anno si potrà trascorrere la giornata: dal Beach club offerto in spiaggia, al pranzo, all’aperitivo servito nei tavoli che comunque erano già abbastanza distanziati in passato e che offriranno come al solito la possibilità di assistere al tramonto da cartolina che si gode da queste parti, sino alla cena e agli spettacoli dal vivo. «In più – aggiunge ancora Luciano Guidi – rispetto al passato ci sarà operante il barbecue e le griglie per completare l’offerta gastronomica degli aperitivi che sinora era limitata a stuzzichini come salumi e formaggi».

Nel ristorante sarà operativo ancora Giancarlo Morelli, chef che ogni estate lascia il suo locale di Milano per trasferirsi armi e bagagli in Sardegna. Una scelta premiata già da alcuni anni con la segnalazione per il Phi Beach del “piatto” nella rinomata guida Michelin. (en.g.)


 

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