La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Nel diario della ripartenza post Covid 19, in Sardegna ci sono anche gli esami per l'accesso alla professione di avvocato. Nei locali del palazzo di Giustizia sono riprese da qualche giorno le sedute della Commissione Esami avvocati 2020. "Le correzioni degli elaborati scritti sono ricominciati non appena la legge e la Commissione centrale lo hanno consentito - precisa il presidente Franco Ambu del foro di Cagliari -. Data la sospensione per il lockdown abbiamo richiesto alla Corte d'appello una proroga dei tempi a disposizione. Contiamo di concludere per la metà di luglio".

Va subito detto che gli scritti vengono corretti in Italia dalle varie commissioni a incrocio: Cagliari si occupa ad esempio di quelli di Genova, mentre Ancona di quelli dei 320 aspiranti avvocati sardi. Dato lo stop determinato da coronavirus, "la Commissione presso la Corte di appello di Ancona - aggiunge Ambu _ ci ha comunicato che prevede di concludere la correzione dei compiti dei candidati sardi a fine giugno.Con queste previsioni, al momento sembra da escludere si possa iniziare a luglio la fase dell'esame orale". Quindi è praticamente certo che gli esami orali possano prendere l'avvio a settembre.

I candidati isolani che avranno superato lo scritto, saranno esaminati dai componenti della commissione sarda, composta da avvocati, magistrati e professori universitari espressione delle sedi giudiziarie di Cagliari, Sassari, Tempio, Lanusei, Nuoro e Oristano. "Per esigenza di trasparenza - aggiunge l'avvocato Antonietta Confalonieri che presiede la II sottocommissione - riteniamo doveroso informare tutti gli interessati circa la ripresa del nostro lavoro. In Sardegna ci sono 320 aspiranti colleghi che vogliono conoscere il loro futuro o almeno programmare la loro estate. Con l'autorizzazione della Commissione Centrale abbiamo programmato che alcune sedute possano svolgersi in videoconferenza, novità introdotta dal decreto legge 34/2020. Il supporto tecnico e la competenza dello staff della Segreteria assicura e garantisce che alcuni Commissari possano partecipare da remoto nelle date concordate".

La squadra dei 20 commissari si riunisce tutte le settimane nelle aule individuate e sanificate dalla Corte d'appello di Cagliari. Nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza, all ingresso del palazzo è previsto il controllo della temperatura e della autorizzazione per accedere.Con guanti, mascherina e convocazione per la seduta in calendario, tutti i commissari e i due presidenti procedono come da regolamento alla correzione , mantenendo la distanza di sicurezza, intorno al tavolo dove sono stati posizionati i pannelli in plexiglas. Il gel igienizzante scorre a fiumi , sulle mani impegnate nel toccare le buste sigillate e conservate in cassaforte.