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Legambiente canta vittoria: «La dorsale è stata cancellata»

Legambiente canta vittoria: «La dorsale è stata cancellata»

Una nota dell'organizzazione in cui si ritiene che il decreto semplificazione segni l'abbandono del progetto

06 settembre 2020
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CAGLIARI. Legambiente canta vittoria e ritiene che il rapporto Rse ed il decreto Semplificazioni confermino l’abbandono del progetto della Dorsale del gas. In una nota Legambiente Sardegna ripete che «insistere ancora sulla Dorsale significa bloccare anche i progetti dei terminali gasieri e gli interventi sulle reti di distribuzione del metano, che possono realmente far arrivare il metano ai sardi, ridurre le bollette e far crescere le rinnovabili».

Per Legambiente il metano è solo fonte di transizione all’uscita dal carbone, e il futuribile sistema con i due rigassificatori e i depositi costieri sarebbe flessibile e strettamente funzionale alla chiusura delle centrali a carbone ed allo sviluppo delle rinnovabili. «Ma poiché la Sardegna ha subito una penalizzazione dovuta alla sua esclusione dalla rete di metanizzazione nazionale, riteniamo giusta l'applicazione di una tariffazione unica per i cittadini e le imprese per il metano distribuito dai depositi costieri in accordo con l’Autorità per l’energia, in modo da evitare una penalizzazione legata all'insularità e differenze di prezzo tra i diversi ambiti».

In più servirebbe una «compensazione della mancata metanizzazione dell’isola anche tramite la applicazione di tariffe ridotte per la fornitura di energia elettrica».(g.cen.)
 

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