La Nuova Sardegna

Quarantene con rifiuti indifferenziati

Quarantene con rifiuti indifferenziati

Sacchetto unico nelle abitazioni di persone in isolamento o contagiate

23 settembre 2020
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SASSARI. L’ordinanza non rappresenta una novità assoluta, ma solo un adeguamento a un precedente provvedimento del mese di aprile. Il presidente Solinas ieri ha voluto regolamentare, anche alla luce degli ultimi sviluppi dell’epidemia, la questione del ritiro dei rifiuti prodotti nelle abitazioni dove vivono persone in isolamento o in quarantena per il Covid 19.

In queste abitazioni deve essere sospesa la separazione dei rifiuti per tipologia e tutti, «indipendentemente dalla loro natura e includendo fazzoletti di carta, carta in rotoli e teli monouso, devono essere considerati indifferenziati e pertanto raccolti e conferiti insieme. Mascherine e guanti dovranno essere inseriti in una busta prima di essere introdotti nel sacco dei rifiuti indifferenziati».

Spetterà ai Comuni e alle ditte che gestiscono il servizio di ritiro, informare i cittadini interessati del nuovo regime di raccolta e predisporre, se necessario, un maggiore frequenza nel ritiro per evitare che i sacchetti rimangano nelle abitazioni per troppo tempo, soprattutto nei territori «dove potrebbe essere elevato il numero di soggetti positivi».

I nominativi delle persone in isolamento o in quarantena vengono comunicati dall'autorità sanitaria ai Comuni. I Comuni possono consentire il deposito dei rifiuti urbani nei centri di raccolta comunali fino a una durata doppia rispetto a quella prevista e l’aumento della capacità annua e istantanea di stoccaggio nel limite massimo del 20 per cento.

Le Province e l'Area metropolitana di Cagliari possono autorizzare un raddoppio della capacità di stoccaggio degli impianti che svolgono operazioni di gestione di deposito preliminare o di messa in riserva. I rifiuti provenienti dalle abitazioni di persone in isolamento o in quarantena saranno conferiti al termovalorizzatore di Macchiareddu.

Se quell’impianto dovesse raggiungere il limite della sua capacità i rifiuti dovranno essere conferiti in impianti dove non sia prevista alcuna operazione manuale o«in via del tutto residuale» direttamente in discarica.

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