Liceo De Castro, Terralba, multidisciplinare e inclusivo l’istituto è un riferimento per l’intero territorio
di Giovanni Dessole
Liceo scientifico e istituto tecnico con due indirizzi: grafica e comunicazione; amministrazione, finanza e marketing
03 ottobre 2020
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Integrare sensibilità diverse, propensioni e professionalità differenti. Mettere lo studente al centro rendendolo protagonista delle sue scelte e dando forza alle sue aspirazioni, forgiandone le competenze in prospettiva di un domani da vivere fra formazione universitaria, specializzazione e approccio al mondo del lavoro.
Accade al De Castro di Terralba. Volontà e idee prendono forma nel 2015-2016 in seguito all’accorpamento della sede locale del liceo classico “De Castro” e dell’Istituto Superiore.
Nasce così l’Istituto di Istruzione Superiore “S. A. De Castro”, che nella sede di Oristano si divide fra classico e artistico (con annessa sezione carceraria), mentre proprio a Terralba si declina fra scientifico, tecnico con indirizzo amministrazione finanza e marketing e tecnico con indirizzo grafica e comunicazione. Dirigente scolastico delle due sedi è Peppino Tilocca. Variare sul tema è una scommessa, che però può diventare risorsa.
Una risorsa preziosa al servizio delle comunità, dell'Isola, delle aziende del territorio. E dei giovani, soprattutto.
L’interazione fra le sedi e la multidisciplinarità sono punti di forza, richiedono impegno e organizzazione gestionale ma producono effetti positivi, coinvolgendo appieno gli studenti e i docenti. In tal senso l’intreccio delle competenze rappresenta un volano importante, un dippiù a livello di professionalità e collaborazione che accresce, rende appetibile e differenzia l’offerta formativa.
Gli studenti sono attori principali sulla scena: partecipano a programmi di alternanza scuola lavoro, a eventi e conferenze organizzate ad hoc sfruttando uno spazio, l’auditorium, che da sempre ha garantito ampio coinvolgimento e partecipazione e che ora, nel rispetto delle misure anti Covid e del distanziamento, può comunque ospitare circa 130 persone. I concetti di inclusione scolastica e diritto allo studio sono cardini della progettualità scolastica, così come le attività di prevenzione dell’abbandono scolastico e il contrasto alle discriminazioni e al bullismo.
Si lavora per potenziare le competenze linguistiche, a partire chiaramente dall’italiano e dedicando attenzione alla lingua inglese ed al francese, anche mediante l’utilizzo della metodologia Clil. C’è attenzione per l’informazione, come testimonia la partecipazione attiva e propositiva alla scorsa edizione de La Nuova@Scuola, grazie al quale alcune classi dell'Istituto hanno interagito in maniera diretta e non filtrata con importanti realtà imprenditoriali dell'Isola.
Particolare la cura dedicata alle competenze matematico-logico e scientifiche. Come del resto quelle in materia giuridica ed economico finanziario di educazione all'autoimprenditorialità.
Interessanti le opportunità legate all’alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini. La scuola vive al presente ma punta a mettere i ragazzi nelle condizioni di affrontare, con cognizione di causa, il loro futuro.
Futuro da affrontare da affermati professionisti del domani, certo, ma anche cittadini. Per questo il percorso scolastico mira quindi alla “costruzione” di uno spirito critico e di cittadinanza attiva e democratica, valorizzando temi come educazione interculturale, pace, rispetto delle differenze e dialogo tra le culture, assunzione di responsabilità, solidarietà, cura dei beni comuni e consapevolezza dei diritti e dei doveri.
I laboratori sono momenti di applicazione e confronto importanti. La collaborazione e l’interazione con il territorio e i soggetti operanti sul territorio stesso un valore aggiunto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Accade al De Castro di Terralba. Volontà e idee prendono forma nel 2015-2016 in seguito all’accorpamento della sede locale del liceo classico “De Castro” e dell’Istituto Superiore.
Nasce così l’Istituto di Istruzione Superiore “S. A. De Castro”, che nella sede di Oristano si divide fra classico e artistico (con annessa sezione carceraria), mentre proprio a Terralba si declina fra scientifico, tecnico con indirizzo amministrazione finanza e marketing e tecnico con indirizzo grafica e comunicazione. Dirigente scolastico delle due sedi è Peppino Tilocca. Variare sul tema è una scommessa, che però può diventare risorsa.
Una risorsa preziosa al servizio delle comunità, dell'Isola, delle aziende del territorio. E dei giovani, soprattutto.
L’interazione fra le sedi e la multidisciplinarità sono punti di forza, richiedono impegno e organizzazione gestionale ma producono effetti positivi, coinvolgendo appieno gli studenti e i docenti. In tal senso l’intreccio delle competenze rappresenta un volano importante, un dippiù a livello di professionalità e collaborazione che accresce, rende appetibile e differenzia l’offerta formativa.
Gli studenti sono attori principali sulla scena: partecipano a programmi di alternanza scuola lavoro, a eventi e conferenze organizzate ad hoc sfruttando uno spazio, l’auditorium, che da sempre ha garantito ampio coinvolgimento e partecipazione e che ora, nel rispetto delle misure anti Covid e del distanziamento, può comunque ospitare circa 130 persone. I concetti di inclusione scolastica e diritto allo studio sono cardini della progettualità scolastica, così come le attività di prevenzione dell’abbandono scolastico e il contrasto alle discriminazioni e al bullismo.
Si lavora per potenziare le competenze linguistiche, a partire chiaramente dall’italiano e dedicando attenzione alla lingua inglese ed al francese, anche mediante l’utilizzo della metodologia Clil. C’è attenzione per l’informazione, come testimonia la partecipazione attiva e propositiva alla scorsa edizione de La Nuova@Scuola, grazie al quale alcune classi dell'Istituto hanno interagito in maniera diretta e non filtrata con importanti realtà imprenditoriali dell'Isola.
Particolare la cura dedicata alle competenze matematico-logico e scientifiche. Come del resto quelle in materia giuridica ed economico finanziario di educazione all'autoimprenditorialità.
Interessanti le opportunità legate all’alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini. La scuola vive al presente ma punta a mettere i ragazzi nelle condizioni di affrontare, con cognizione di causa, il loro futuro.
Futuro da affrontare da affermati professionisti del domani, certo, ma anche cittadini. Per questo il percorso scolastico mira quindi alla “costruzione” di uno spirito critico e di cittadinanza attiva e democratica, valorizzando temi come educazione interculturale, pace, rispetto delle differenze e dialogo tra le culture, assunzione di responsabilità, solidarietà, cura dei beni comuni e consapevolezza dei diritti e dei doveri.
I laboratori sono momenti di applicazione e confronto importanti. La collaborazione e l’interazione con il territorio e i soggetti operanti sul territorio stesso un valore aggiunto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
