Anche Sassari tra le capitali della pizza
Roberto Sanna
“Tre spicchi” del Gambero Rosso: sul podio sardo ReMi di Cubeddu con Bosco (Tempio) e Framento (Cagliari). Segnalati altri 14 locali
09 ottobre 2020
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Diventano tre le pizzerie di eccellenza in Sardegna secondo la guida del Gambero rosso, presentata mercoledì mattina in streaming. La novità è doppia perché insieme a Framento (Cagliari) e Massimo Bosco (Tempio), ormai abitudinari dei piani alti della pubblicazione, quest’anno a ricevere il massimo riconoscimento è ReMi di Sandro Cubeddu (nella foto), prima pizzeria sassarese a conquistare i tre spicchi.
Un’edizione particolare, questa del 2021, segnata da lockdown e restrizioni sanitarie che hanno reso molto difficoltoso il lavoro del settore. Così il Gambero ha deciso di stampare comunque la guida, ma con qualche differenza rispetto agli anni scorsi: «Questo per raccontare un comparto unito più che mai, che brillantemente continua a lavorare per uno degli alimenti più importanti della gastronomia italiana. Restano gli spicchi a seconda del grado di eccellenza, si aggiungono i simboli di asporto e delivery, ma non troverete “sfumature” di merito. Nessun calo di attenzione, solo una pausa, durante la quale la squadra del Gambero Rosso non ha smesso di premiare chi lo merita, proprio come testimoniano i nuovi ingressi tra i Tre Spicchi e le Tre Rotelle della nuova guida» ha spiegato la curatrice Sara Bonamini.
Tornando alla Sardegna, l’elenco è composto da diciassette locali, quasi tutti a Cagliari e nel Sud Sardegna: senza nulla togliere ai prescelti, forse l’indagine dovrebbe essere più accurata perché il centro-nord dell’isola compare solo 5 volte nell’elenco (Sassari, Aggius, Alghero, Orotelli e Tempio). Oltre ai tre premiati, compaiono Ada (San Sperate), Antiga Pizzeria (Aggius), Grains (Cagliari), Impasto (Cagliari), Levante (Cagliari), Next (Cagliari), PBread Natural Bakery (Cagliari), Pomata Bistrot (Carloforte), Poppy’s (Carbonia), REFettorio pizza e casu (Alghero), Rubiu Brew Pub (Sant’Antioco), S’Arzola (Orotelli), Sa Prentza (Seneghe), Sa Scolla (Cagliari).
Un’edizione particolare, questa del 2021, segnata da lockdown e restrizioni sanitarie che hanno reso molto difficoltoso il lavoro del settore. Così il Gambero ha deciso di stampare comunque la guida, ma con qualche differenza rispetto agli anni scorsi: «Questo per raccontare un comparto unito più che mai, che brillantemente continua a lavorare per uno degli alimenti più importanti della gastronomia italiana. Restano gli spicchi a seconda del grado di eccellenza, si aggiungono i simboli di asporto e delivery, ma non troverete “sfumature” di merito. Nessun calo di attenzione, solo una pausa, durante la quale la squadra del Gambero Rosso non ha smesso di premiare chi lo merita, proprio come testimoniano i nuovi ingressi tra i Tre Spicchi e le Tre Rotelle della nuova guida» ha spiegato la curatrice Sara Bonamini.
Tornando alla Sardegna, l’elenco è composto da diciassette locali, quasi tutti a Cagliari e nel Sud Sardegna: senza nulla togliere ai prescelti, forse l’indagine dovrebbe essere più accurata perché il centro-nord dell’isola compare solo 5 volte nell’elenco (Sassari, Aggius, Alghero, Orotelli e Tempio). Oltre ai tre premiati, compaiono Ada (San Sperate), Antiga Pizzeria (Aggius), Grains (Cagliari), Impasto (Cagliari), Levante (Cagliari), Next (Cagliari), PBread Natural Bakery (Cagliari), Pomata Bistrot (Carloforte), Poppy’s (Carbonia), REFettorio pizza e casu (Alghero), Rubiu Brew Pub (Sant’Antioco), S’Arzola (Orotelli), Sa Prentza (Seneghe), Sa Scolla (Cagliari).
