Giù dalla scogliera, muore alpinista spagnola
di Luciano Onnis
L’escursionista aveva 33 anni e viveva in Svizzera: è precipitata dalla parete Big Ben a Capo Pecora
10 ottobre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
ARBUS. Una giovane alpinista, Laura Vara Garcia, 33 anni, spagnola ma di nazionalità svizzera, è morta nel primo pomeriggio di ieri precipitando dalla parete Big Ben nella scogliera di Capo Pecora, sulla costa di Arbus. Dopo una rovinosa caduta di almeno una ventina di metri, è deceduta all’istante. Per cercare di soccorrerla, quando ancora non si conoscevano le sue condizioni perché irraggiungibile via terra per l’impervietà della scogliera, si sono mobilitati in forze i vigili del fuoco con il gruppo del Saf (speleo-alpino-fluviale), elicottero e sommozzatori, il 118 con l’elisoccorso, la Guardia costiera e i carabinieri di Arbus. Ma quando la poveretta è stata raggiunta in fondo alla parete rocciosa dai soccorritori calatisi dall'elicottero con il verricello, non dava più segni di vita e inutili sono stati i tentativi di rianimazione. La tragedia è accaduta intorno alle 14,30. L'alpinista faceva parte di un gruppo di escursionisti svizzeri e italiani appassionati di scalate su pareti montane. Ieri hanno raggiunto Capo Pecora attirati dalle rinomate pareti rocciose della scogliera, in particolare la così detta "Big Ben" che gli appassionati di alpinismo conoscono assai bene. La giovane sportiva svizzera si stava muovendo sulla parete a picco sul mare quando, presumibilmente, una pezzo di roccia è franato sotto i suoi piedi e lei è precipitata per una trentina di metri fino ai piedi del Big Ben. Inutile la task force di soccorsi accorsa a Capo Pecora, la poveretta non ha avuto scampo.
