La Nuova Sardegna

Neve, grandine e vento L’inverno si fa sentire

di Michela Columbu
Neve, grandine e vento L’inverno si fa sentire

Imbiancate le zone interne dell’isola, disagi anche nel Marghine e sul Limbara

27 dicembre 2020
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NUORO. Come nella più classica delle tradizioni, la neve ha imbiancato il Natale e Santo Stefano nelle cime più alte dell’isola accompagnata da un brusco calo delle temperature. Nelle zone interne del Nuorese diversi paesi si sono svegliati sotto una coltre bianca. Fiocchi fitti e spessi sono scesi a Fonni e a Desulo, ma anche a Belvì, Gavoi, Ollolai e Villagrande Strisaili. Neve e nevischio non hanno risparmiato neanche le cime del Limbara e il Marghine. A Campeda c’è stato qualche problema nella circolazione, ma solo la mattina presto e poi di nuovo nella tarda serata. Il resto dell’isola ha fatto i conti con piogge abbondanti e con raffiche di vento freddo.

Nei paesi più alti della Barbagia la neve, caduta copiosa dalle prime ore della mattina di ieri, è rimasta a imbiancare pascoli, alberi e i tetti della case creando qualche disagio ai pastori che dovevano raggiungere le greggi e gli ovili. «Possiamo dire che il traffico non ha subito particolari disagi, perchè per tutta la giornata era ridotto al minimo per via delle prescrizioni che limitano gli spostamenti – ha spiegato il maresciallo Fabio Lutzu della stazione dei carabinieri di Gavoi –. Le principali arterie stradali come la Statale 128 e la Provinciale 389 sono rimaste percorribili a una velocità molto ridotta per via del pericolo legato anche alla formazione di ghiaccio. Ovviamente la situazione è in evoluzione».

«Gli spazzaneve hanno cominciato il loro lavoro fin dalle prime ore del mattino e così i mezzi adibiti allo spargimento del sale – spiega invece il primo cittadino di Ollolai Francesco Columbu –. La situazione è sotto controllo e siamo costantemente in contatto con la Protezione Civile Regionale. Ovviamente raccomandiamo massima prudenza per via dell'allerta meteo che perdura a causa delle temperature molto basse».

Anche in una Fonni desolatamente silenziosa e senza il canonico via vai di turisti «non abbiamo registrato particolari criticità – commenta la sindaca Daniela Falconi -, da stamattina sono in azione due spazzaneve. Uno del Comune e uno di Forestas. Non essendoci turisti, purtroppo, il traffico è ridotto».

Da Fonni a Desulo, la strada provinciale 7 è rimasta pulita grazie a uno spazzaneve partito da Fonni. «Abbiamo registrato una nevicata abbondante – ha spiegato il sindaco Gian Cristian Melis –. Ha iniziato a nevicare alle 5 e quasi subito è entrato in azione il mezzo che abbiamo in dotazione dalla Protezione Civile. Qualche difficoltà c'è stata sulla Strada provinciale 7, la Desulo-Fonni perché lo spazzaneve provinciale è partito con notevole ritardo. E non avendo sparso sale ieri notte, c'era un bel po' di ghiaccio».

Anche a Tonara «la parte alta del paese è stata imbiancata» fa sapere il sindaco Pierpaolo Sau. «Ma non si registrano particolari criticità».

Intanto le previsioni meteo parlano di un rialzo delle temperature già da oggi con venti di libeccio e con nuove precipitazione che dovrebbero andare avanti per tutta la settimana.

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