La Nuova Sardegna

Fantino 22enne muore dopo una caduta

Fantino 22enne muore dopo una caduta

Il giovane di Mores è finito a terra durante una gara ed è stato travolto da un altro cavallo. Il decesso dopo tre giorni

25 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Il mondo dell’ippica è in lutto. Ieri, a Pisa, è morto Pietro Alberto Brocca un giovane fantino sardo (nato a Dorgali ma residente a Mores) che era rimasto gravemente ferito in un incidente di corsa tre giorni fa. Brocca era molto conosciuto nell’isola per la sua carriera come gentleman negli ippodromi di Sassari, Chilivani e Villacidro e per una “passionaccia” che era una vizio di famiglia. Il padre Francesco è un trainer professionista che svolge la sua attività a Chilivani, ed era spesso aiutato proprio dal figlio.

L’incidente che è costato la vita a Pietro Alberto, appena 22 anni, si è verificato giovedì nell’ippodromo di San Rossore, a un tiro di schioppo da Pisa. Il giovane era partito per la Toscana con due amici proprio per disputare una gara riservata agli “amatori”. Era salito in sella con l’entusiasmo di sempre ma a un certo punto, nella piegata prima di entrare in rettilineo, il cavallo ha incespicato con le zampe anteriori ed è scivolato col muso sulla pista trascinandosi dietro il suo fantino. Brocca non ha potuto tentare la minima difesa. È caduto male sbattendo la testa sul terreno ed è stato travolto da un altro puledro. I soccorritori si sono accorti subito della gravità della situazione ma nessuno poteva pensare a un epilogo così veloce e crudele. Pietro Alberto ha lottato per tre giorni tra la vita e la morte con due vertebre fratturate ma, soprattutto, con un ematoma alla testa che i medici non sono riusciti a ridurre. Ieri la notizia che il cuore del giovane fantino sardo aveva smesso di battere ha gettato nello sconforto la famiglia, gli amici e tutto il mondo dell’ippica. Tantissimi i messaggi sui social, tante le foto, tante le testimonianze di chi ricorda il ragazzo sui campi di gara o in scuderia per dare una mano al padre. Sognava di diventare un professionista e forse ci sarebbe arrivato perché aveva la stoffa e già tante vittorie come gentleman. A Chilivani, nel 2020 aveva conquistato il titolo di miglior “dilettate” sardo. A chi l’ha conosciuto resterà il ricordo di una ragazzo entusiasta e per bene.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative