Passato e futuro di una razza preziosa
SASSARI. La Sardegna è il secondo produttore al mondo di cavalli anglo arabi e Raffaele Cherchi, veterinario e dirigente dell’Agris, ha ripercorse le vicende dell’allevamento isolano dalle origini...
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SASSARI. La Sardegna è il secondo produttore al mondo di cavalli anglo arabi e Raffaele Cherchi, veterinario e dirigente dell’Agris, ha ripercorse le vicende dell’allevamento isolano dalle origini (con il “cavallo navarrino”) ai nostri giorni. Ne è venuto fuori un libro pubblicato da Delfino che è un po’ la Bibbia per gli appassionati del settore: “L'Anglo arabo. La versatilità, il cuore, la classe di un cavallo europeo”. L’opera ripercorre la storia della razza anglo araba, ne celebra la sua straordinaria versatilità e prova a ipotizzarne il futuro: «I principali paesi produttori – spiega Cherchi – hanno selezionato per anni cavalli sportivi e oggi sono costretti a cercare, per i loro incroci, proprio la razza anglo araba nel tentativo di migliorare le caratteristiche di cuore e sangue». Può essere l’inizio di un nuovo rinascimento? (m.b.)
