Ritorno in aula per 37mila ragazzi sardi
CAGLIARI. Si ricomincia domani 1 febbraio, ma a metà: il 50% degli studenti delle scuole superiori della Sardegna, circa 37mila, rientrerà in aula e guarderá negli occhi, non più attraverso lo...
31 gennaio 2021
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CAGLIARI. Si ricomincia domani 1 febbraio, ma a metà: il 50% degli studenti delle scuole superiori della Sardegna, circa 37mila, rientrerà in aula e guarderá negli occhi, non più attraverso lo schermo di un pc o di un telefonino, professori e compagni. Gli altri 37 mila circa staranno ancora in Dad in attesa del turno B di rientro: le prime circolari si stanno orientando verso la settimana alternata «classe-casa». Ma alcuni istituti hanno stabilito rotazioni più strette che prevedano l'assenza dall'aula per non più di due giorni. Sará 50% almeno per due settimane, così è stato definito negli incontri nelle prefetture. Poi si farà il punto della situazione.
Per il ritorno, però, ci sono due incognite: tracciamento e trasporti. Sul primo fronte si registra l'avvio, da parte della rete Ad Adiuvandum (con il sostegno dell'Esercito), di tamponi rapidi al liceo classico Dettori e, nei prossimi giorni, all'istituto professionale Pertini di Cagliari per professori e studenti. Per quanto riguarda i trasporti rimane ancora qualche dubbio anche se è confermata la presenza di volontari-controllori di assembramenti fuori dalle scuole e alle fermate del pullman.
Per il ritorno, però, ci sono due incognite: tracciamento e trasporti. Sul primo fronte si registra l'avvio, da parte della rete Ad Adiuvandum (con il sostegno dell'Esercito), di tamponi rapidi al liceo classico Dettori e, nei prossimi giorni, all'istituto professionale Pertini di Cagliari per professori e studenti. Per quanto riguarda i trasporti rimane ancora qualche dubbio anche se è confermata la presenza di volontari-controllori di assembramenti fuori dalle scuole e alle fermate del pullman.