Al Pinotto la Golden Star dei “Vini buoni d’Italia”
In tempi di pandemia, con tutte le difficoltà che questo comporta in termini imprenditoriali e di comunicazione, le soddisfazioni per la Cantina Carboni di Ortueri continuano ad arrivare sui blog e...
19 febbraio 2021
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In tempi di pandemia, con tutte le difficoltà che questo comporta in termini imprenditoriali e di comunicazione, le soddisfazioni per la Cantina Carboni di Ortueri continuano ad arrivare sui blog e sui siti internet specializzati.
Inserita, tra le altre, nella guida del Gambero rosso, di Vini buoni d’Italia e di Bibenda, i riconoscimenti e i premi assegnati alle etichette della Cantina Carboni riguardano i rossi.
Ma c’è un vino, in particolare che ha riscosso apprezzamenti generalizzati.
È il Pinotto, prodotto da uve appassite di Aleatico in pochissime bottiglie e soltanto nelle annate più favorevoli.
Il passito del Mandrolisai, inserito dal wine blogger Francesco Saverio Russo nei migliori vini passiti e liquorosi assaggiati nel 2020, si caratterizza per gli intensi profumi di frutta rossa matura e in confettura (ribes rosso, ciliegie, more) ai quali si uniscono a sentori di spezie dolci (noce moscata) e sbuffi floreali (violetta).
Avvolgente, denso, morbido e dolce con tannini delicati e una bella vena sapida che riequilibrano poi la dolcezza ed anticipano un finale succoso e molto persistente. Pinotto ha ottenuto la Golden Star di Vini buoni d’Italia, tra i più prestigiosi riconoscimenti nel panorama nazionale dell’enologia. (g.f.)
Inserita, tra le altre, nella guida del Gambero rosso, di Vini buoni d’Italia e di Bibenda, i riconoscimenti e i premi assegnati alle etichette della Cantina Carboni riguardano i rossi.
Ma c’è un vino, in particolare che ha riscosso apprezzamenti generalizzati.
È il Pinotto, prodotto da uve appassite di Aleatico in pochissime bottiglie e soltanto nelle annate più favorevoli.
Il passito del Mandrolisai, inserito dal wine blogger Francesco Saverio Russo nei migliori vini passiti e liquorosi assaggiati nel 2020, si caratterizza per gli intensi profumi di frutta rossa matura e in confettura (ribes rosso, ciliegie, more) ai quali si uniscono a sentori di spezie dolci (noce moscata) e sbuffi floreali (violetta).
Avvolgente, denso, morbido e dolce con tannini delicati e una bella vena sapida che riequilibrano poi la dolcezza ed anticipano un finale succoso e molto persistente. Pinotto ha ottenuto la Golden Star di Vini buoni d’Italia, tra i più prestigiosi riconoscimenti nel panorama nazionale dell’enologia. (g.f.)
