1907. A Bortigali nasce la prima latteria sociale della Sardegna
◗
Una vecchia immagine della latteria sociale di Bortigali30 novembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA
Nel 1907 prende vita la prima “latteria sociale” della Sardegna. A Bortigali un gruppo di pastori costituisce una cooperativa in risposta al processo di industrializzazione del sistema agropastorale avviato da potenti imprenditori laziali e napoletani, sbarcati nell'isola nel 1897. Attraverso il sistema delle anticipazioni e delle caparre date all'inizio della campagna casearia, la “Società romana” controllava la domanda e di conseguenza si imponeva sull'offerta, facendo crollare il prezzo del latte pagato ai pastori.
Sempre a Bortigali, nel 1909, fu costituita la prima Cassa rurale in nome collettivo, ma nemmeno questo tentativo riuscì ad intaccare il solido potere finanziario degli industriali. La cultura del monoprodotto, il Fiore sardo, venne necessariamente modificata a favore di altri formaggi “stranieri”, anche se già nel 1840 il teologo Satta Musio aveva chiamato due casari svizzeri perché insegnassero ai pastori orunesi la tecnica di fabbricazione del burro e del groviera.
Sempre a Bortigali, nel 1909, fu costituita la prima Cassa rurale in nome collettivo, ma nemmeno questo tentativo riuscì ad intaccare il solido potere finanziario degli industriali. La cultura del monoprodotto, il Fiore sardo, venne necessariamente modificata a favore di altri formaggi “stranieri”, anche se già nel 1840 il teologo Satta Musio aveva chiamato due casari svizzeri perché insegnassero ai pastori orunesi la tecnica di fabbricazione del burro e del groviera.