La Nuova Sardegna

SASSARI . Altre otto vittime si sono aggiunte nelle ultime 24 ore alla drammatica conta dei decessi causati dal Covd-19. Dopo i 12 decessi segnalati nel bollettino diffuso lunedì, il totale delle persone morte per colpa delle conseguenze dell’infezione diventa di 1.285 unità. Al tragico e costante assestamento del numero dei decessi si aggiunge anche quello dei nuovi positivi, 327 secondo i dati diramati dall’unità di crisi della Regione. Ieri erano stati 307. Rispetto a quanto accaduto lunedì, quando i tamponi effettuati erano stati quasi 32mila - grazie a quelli utilizzati nella campagna di screening “Sardi e sicuri” nel Sassarese, 24 ore dopo il numero dei test è calato sino a quota 4.125. Un rapporto che porta il tasso di positività dell’isola a sfiorare l’8 per cento. Sono quindi 49.743 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell'emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.103.765 tamponi. Sembra invece alleggerirsi la pressione sulla rete ospedaliera dell’isola dopo il calo dei ricoveri segnalato nelle ultime ore. Sono 340 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (1 in meno rispetto a ieri), mentre sono 56 (1 in più rispetto a ieri) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.970 e i guariti sono complessivamente 31.092, 191 in più rispetto a quanto comunicato nel bollettino precedente. Sul distribuzione territoriale del contagio questa volta è la zona di Cagliari a mettere a referto i numeri peggiori: dei 49.743 casi positivi complessivamente accertati, 12.715 (+112) sono stati infatti rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.556 (+40) nel Sud Sardegna, 4.323 (+27) a Oristano, 9.839 (+61) a Nuoro, 15.310 (+87) a Sassari.