La Nuova Sardegna

Tra le sedi per i concorsi la Sardegna non c’è

Tra le sedi per i concorsi la Sardegna non c’è

Selezioni dal 9 all’11 giugno per 2.800 posti in cinque regioni del Meridione

10 maggio 2021
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SASSARI. Isolati e beffati, ancora una volta. E costretti a spostamenti a cui altri cittadini italiani non devono sottoporsi: le prove per l'assunzione rapida di 2.800 profili tecnici qualificati nelle amministrazioni delle Regioni meridionali, si terranno dal 9 all’11 giugno in Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia. E i candidati sardi? Dovranno prendere traghetti e aerei. «La Sardegna è stata dimenticata nella scelta delle sedi per le prove scritte digitali del concorso per il Sud», protesta il deputato del Pd, Gavino Manca.

«Trovo inspiegabile che la Sardegna sia stata esclusa - prosegue il parlamentare -. Purtroppo trova conferma la percezione che i sardi siano considerati cittadini di serie B. I candidati isolani dovranno affrontare una trasferta più onerosa, complessa e faticosa, con il rischio che la stanchezza possa influire sulla prova. Chiedo al ministro Brunetta, che si è giustamente impegnato per rendere più veloci le operazioni di assunzione, di rivedere altrettanto rapidamente la collocazione delle sedi».

Manca aggiunge anche una riflessione generale sull'opportunità di incrementare le assunzioni: «Le pubbliche amministrazioni stanno soffrendo, tra i pensionamenti per Quota 100 e la difficoltà a bandire nuovi concorsi. Soprattutto gli uffici tecnici sono in deficit di ossigeno, grazie anche alle opportunità offerte dai vari bonus per il settore dell'edilizia, che stanno aumentando la mole di lavoro nei Comuni. Alle porte c'è la partita del Pnnr: è il caso di sbloccare le procedure concorsuali per gli enti di ogni livello, e dare alla pubblica amministrazione i fondi per assumere il personale necessario per affrontare queste sfide epocali. Con le opportunità rappresentate dei nuovi fondi europei l'Italia ha bisogno di una pubblica amministrazione giovane e ricca di competenze».

Il concorso per l'assunzione rapida di 2.800 profili tecnici qualificati nelle amministrazioni delle regioni meridionali si terrà dal 9 all'11 giugno. Prevede un'unica prova scritta digitale - secondo le modalità semplificate «fast track» - per 8.582 candidati, selezionati tra gli 81.150 che hanno presentato domanda sulla base dei titoli e delle esperienze lavorative pregresse. Due le sessioni nelle cinque sedi decentrate individuate, appunto, in Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia. L’annuncio è arrivato da un comunicato della Funzione pubblica. L’obiettivo è quello di concludere tutto l'iter in 100 giorni con la pubblicazione delle graduatorie finali.

Le cinque commissioni esaminatrici per ognuno dei profili messi a concorso sono state nominate il 3 maggio scorso. Il relativo decreto del Capo Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri è consultabile on line sul sito del ministero. In questi giorni è in corso il controllo dei titoli di studio e dell'esperienza professionale dichiarati dagli 8.582 candidati, di cui 182 ex aequo, per formare l'elenco definitivo da ammettere alla prova scritta.

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