Sogno un mondo più buono
di Bruna Visca*
Caro diario, vorrei aiutare tutti e spargere sorrisi e felicità: sono un’illusa?
20 maggio 2021
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Caro diario, oggi ho imparato, anzi capito, che essere se stessi non è mica facile.
Combattere per quello in cui si crede nemmeno. Eppure ogni giorno trovo un motivo anche banale per farlo.
Ho paura di me stessa, a volte sono la fonte dei miei problemi. Ho mille sogni nella testa e altrettanti da fare, ho voglia di partire e scoprire il mondo. Ho voglia di vedere l’alba al mare e di ballare sotto la pioggia.
Voglio che il mondo sappia che ci sono, e tutte le persone sulla terra. Voglio dare un abbraccio a chi ne ha più bisogno e cercare di contagiare il mio instancabile sorriso.
Ho voglia di mettere ancora gli altri davanti a me e poi sgridarmi per questo, ma sapendo che lo rifarò ancora. Ho voglia di cambiare il mondo, di combattere la guerra con tanti baci e le coccole di mamma sul letto quando piangi.
Voglio piantare i fiori più luminosi e colorati che esistono nel giardino di chi oggi proprio non riesce a trovare una luce.
Voglio adottare tutti i bambini che non hanno una casa e metterli a letto con il bacino della buonanotte.
Non voglio più guardare il telegiornale con le lacrime agli occhi.
Voglio solo che regni la bontà più pura, tra me, te, il tuo vicino e colui che sta dall’altra parte del mondo. E poi voglio urlare, che anche se solo nel mio piccolo, ho fatto qualcosa, ho cambiato qualcosa. Caro diario, forse sogno troppo?
*Bruna frequenta il Liceo classico
Canopoleno di Sassari
Combattere per quello in cui si crede nemmeno. Eppure ogni giorno trovo un motivo anche banale per farlo.
Ho paura di me stessa, a volte sono la fonte dei miei problemi. Ho mille sogni nella testa e altrettanti da fare, ho voglia di partire e scoprire il mondo. Ho voglia di vedere l’alba al mare e di ballare sotto la pioggia.
Voglio che il mondo sappia che ci sono, e tutte le persone sulla terra. Voglio dare un abbraccio a chi ne ha più bisogno e cercare di contagiare il mio instancabile sorriso.
Ho voglia di mettere ancora gli altri davanti a me e poi sgridarmi per questo, ma sapendo che lo rifarò ancora. Ho voglia di cambiare il mondo, di combattere la guerra con tanti baci e le coccole di mamma sul letto quando piangi.
Voglio piantare i fiori più luminosi e colorati che esistono nel giardino di chi oggi proprio non riesce a trovare una luce.
Voglio adottare tutti i bambini che non hanno una casa e metterli a letto con il bacino della buonanotte.
Non voglio più guardare il telegiornale con le lacrime agli occhi.
Voglio solo che regni la bontà più pura, tra me, te, il tuo vicino e colui che sta dall’altra parte del mondo. E poi voglio urlare, che anche se solo nel mio piccolo, ho fatto qualcosa, ho cambiato qualcosa. Caro diario, forse sogno troppo?
*Bruna frequenta il Liceo classico
Canopoleno di Sassari