La Nuova Sardegna

Forestas, la Corte dei conti boccia l'ingresso nel contratto collettivo regionale

Operai Forestas al lavoro
Operai Forestas al lavoro

Sindacati sul piede di guerra mentre i progressisti attaccano: "Situazione preoccupante per la campagna antincendi"

10 giugno 2021
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CAGLIARI. La Corte dei Conti ha bocciato l'accordo del Coran (Comitato per la rappresentanza negoziale della Regione) firmato dai sindacati che sancisce il passaggio definitivo di oltre cinquemila dipendenti di Forestas nel contratto collettivo regionale. I magistrati sostengono «l'illegittimità della procedura di sottoscrizione dell'ipotesi di intesa».

In sostanza il collegio ha eccepito che nella sottoscrizione non sono state seguite le corrette procedure per l'accertamento della rappresentatività delle organizzazioni sindacali aventi titolo a firmare. Ora, denunciano i consiglieri di LeU Eugenio Lai e Daniele Cocco, «è a rischio la campagna antincendio in Sardegna: mentre la Giunta stappava bottiglie di spumante è arrivata l'ulteriore bocciatura del suo operato. Ora si individui immediatamente una soluzione per salvare la campagna regionale antincendi e le aspettative dei lavoratori».

Critici anche i Progressisti: «La bocciatura del nuovo contratto di Forestas da parte della Corte dei Conti è una voragine che si apre davanti alla campagna antincendio all'inizio della stagione estiva e che inghiotte le sicurezze che i componenti della Giunta regionale, con tanto di brindisi, avevano raccontato ai 5000 lavoratori interessati».

I consiglieri chiedono «la convocazione urgente della I e della IV Commissione in Consiglio regionale, alla presenza degli assessori competenti, per trovare una soluzione immediata a un problema che potrebbe avere ripercussioni pesantissime» (ANSA).

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