La Nuova Sardegna

La Sardegna può restare bianca ma occorre cambiare i parametri

La Sardegna può restare bianca ma occorre cambiare i parametri

Oggi il verdetto della cabina di regia ministeriale. Necessario che a prevalere siano i numeri di ricoveri e di vaccinati rispetto ai quello dei contagi, aumentati nell'isola a dismisura dall'inizio di luglio

16 luglio 2021
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CAGLIARI. Solo oggi 16 luglio, nel primo pomeriggio, si saprà se la mappa sarà ancora bianca, oppure cambierà colore, virando verso il giallo. Dipenderà tutto dall’Istituto superiore della sanità e soprattutto dalla relazione che sarà consegnata al ministro della salute. È comunque innegabile: il rischio retrocessione esiste. Nei primi dieci giorni di luglio, il Covid ha ripreso a correre e sempre per colpa della variante Delta. La Sardegna è passata dai pochi positivi di fine giugno, una decina, agli oltre 100-130 degli ultimi giorni. L’escalation è tutta in questi numeri.

Ma nonostante questo evidente e preoccupante picco, la Sardegna potrebbe comunque uscire indenne dalla nuova pagella dell’Istituto superiore di sanità e quindi rimanere ancora in zona bianca.  I motivi che fanno ben sperare sono due. In queste ore, dopo diversi confronti con il Governo, le Regioni hanno sollecitato la revisione dei parametri alla base del cambio di colore. Secondo i governatori, vaccinazioni e ricoveri dovrebbero contare di più rispetto ai contagi. (ua)

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