SASSARI. Se i criteri dovessero rimanere quelli che hanno sinora governato l’assegnazione delle zone colorate alle varie regioni probabilmente la Sardegna non avrebbe scampo: la crescita dei contagi delle ultime due settimane porterebbe l’isola dritta in zona gialla. Ma all’orizzonte si profila qualcosa di diverso e i tempi per un cambio di regole sembrano maturi.
Anche uno solitamente iperprudente come il ministro della Salute, Roberto Speranza, ieri ha lanciato segnali di apertura alle richieste delle Regioni che da tempo premono per una revisione dei criteri di assegnazione dei colori e delle relative regole: «In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori», ha detto il ministro della Salute alla riunione organizzata dalla nuova presidenza slovena con i ministri di Germania, Portogallo e Slovenia.
Articolo completo e altri servizi sul giornale in edicola e nella versione digitale