La Nuova Sardegna

Ipotesi Green pass obbligatorio anche a scuola

Ipotesi Green pass obbligatorio anche a scuola

Primi suggerimenti del Comitato tecnico scientifico in un dossier inviato al ministro per l’istruzione

19 luglio 2021
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CAGLIARI. Il ministro per l’istruzione, Patrizio Bianchi, non vuole andare allo sbaraglio, come tempo fa ha azzardato qualche suo predecessore. In questi giorni, quando ancora mancano due mesi alla riapertura delle scuole, ha inviato una decina di quesiti al Comitato tecnico scientifico nazionale, per capire cosa si dovrà poter fare da settembre in poi. Una delle risposte più significative è stata: «Dovrà essere comunque massimo l’impegno per garantire la didattica in presenza, mentre quella a distanza dovrà essere ripristinata solo in casi estremi, a cominciare dall’accertamento di specifici focolai». Al di là dell’inevitabile burocratese è evidente che nelle scuole, a parte malaugurate ondate autunnali, dovrà ritornare la piena normalità. Anche se tutto dipenderà, nei prossimi mesi, dall’andamento della campagna vaccinale nella fascia d’età 12-19 anni. Un’altra delle priorità segnalata dal Comitato scientifico è l’immunizzazione del personale scolastico e non scolastico: «A livello nazionale – si legge – invece risulta non ancora vaccinato il 15 per cento degli insegnanti ed è indispensabile accelerare i tempi».

Suggerimenti. Per ora le risposte degli esperti al ministro ancora non fanno parte di un protocollo. «Sono solo i primi passi – fanno sapere da Palazzo Chigi – Con largo anticipo, i dettagli saranno messi a punto da una specifica cabina di regia», che dovrebbe essere convocata subito dopo Ferragosto.

Prescrizioni. Secondo il Comitato l’obiettivo finale dovrà essere: «Vincolare l’ingresso in aula solo di insegnanti, personale scolastico e studenti in possesso del Green pass, oggi rilasciato a chi ha concluso il ciclo delle vaccinazioni». Però, nel capoverso successivo, è lo stesso Comitato a precisare: «Spetterà al Governo stabilire le soluzioni giuridicamente percorribili», onde evitare ricorsi e polemiche d’ogni tipo sull’obbligatorietà o meno delle vaccinazioni, e quindi anche dell’essere per forza in possesso del Green pass.

Distanziamento e mascherine. Fra i quesiti proposti dal ministro Bianchi c’era anche questo: «Sarà possibile eliminare la distanza fisica di sicurezza, oggi è un metro, nel caso in cui studenti e insegnati abbiano tutti il Certificato verde?». Il Comitato scientifico non ha risposto in maniera definitiva, nell’attesa di studiare meglio l’andamento dei contagi soprattutto fra i giovani durante l’estate e in particolare al rientro dalle vacanze. Ma sulle mascherine s’è sbilanciato: «Continua a essere consigliato – si legge nel dossier – l’uso delle protezioni individuali nei luoghi al chiuso e quindi nelle aule».

Immunità. Le prescrizioni – sempre per gli esperti – «potrebbero essere semmai revocate nel caso in cui all’interno di un istituto scolastico fosse raggiunta la cosiddetta immunità gregge, con quindi almeno l’80 per cento di quella popolazione vaccinata con entrambe le dosi».

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