La Nuova Sardegna

Si ferma per un soccorso poliziotto travolto e ucciso

di Sergio Secci
Si ferma per un soccorso poliziotto travolto e ucciso

La vittima era in servizio con un altro agente, fatale l’impatto con una “Golf”

29 luglio 2021
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POSADA. Travolto e ucciso da un’auto mentre con un suo collega si accingeva a dare soccorso a un automobilista in panne. Tragedia della strada ieri mattina nel territorio di Posada subito dopo lo svincolo per la 131 dcn in direzione Olbia. Erano da poco passate le otto quando Marino Terrezza 36 anni, nato a Cassino ma cresciuto a San Giorgio a Liri, in servizio nella Polstrada di Siniscola, con l’auto d’istituto è passato assieme a un collega sulla statale a quattro corsie. I due hanno notato che un’auto che aveva appena imboccato la superstrada, era in difficoltà forse per una gomma bucata. Il mezzo della polizia si è fermato dietro l’auto nella corsia di accelerazione per prestare soccorso ma non appena l’assistente capo è sceso dal veicolo, è stato travolto da un’auto e scaraventato sull’asfalto.

A travolgerlo, una Volkswagen Golf condotta da un automobilista residente nell’isola. Il conducente, alla vista dell’auto della Polizia, ha frenato di colpo forse pensando di trovarsi davanti ad un incidente ma l’auto ha perso aderenza, ha sbandato ed è finita proprio addosso al poliziotto che è stato sbalzato per alcuni metri ricadendo poi sull’asfalto. Un volo che purtroppo si è rivelato fatale malgrado il tempestivo intervento dei sanitari del 118 , che per quasi un’ora hanno tentato disperatamente di rianimarlo. Sul posto sono arrivate anche numerose auto della Polizia di Stato e della Polstrada di Siniscola, Orosei e Nuoro, e il comandante della Polstrada del capoluogo, Leo Testa che ha lasciato il luogo dell’incidente solo dopo che la salma è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale San Francesco. Uomini e donne scoppiati in lacrime non appena hanno appreso la terribile fine del collega, definito da tutti una persona perbene e di gran cuore.

Marino Terrezza lascia la moglie e un bimbo di cinque anni, con i quali viveva a Orosei. Era arrivato in Sardegna dopo il concorso in Polizia. Aveva preso servizio al distaccamento di Orosei, dove ha conosciuto la moglie Luisa Dalu. Ha scelto di restare nell’isola dove si è fatto conoscere e stimare per il suo carattere gioviale e la generosità. La notizia della tragedia è arrivata ad Orosei in tarda mattinata provocando molta commozione.

Sul luogo della tragedia i carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno compiuto i rilievi. La strada è stata chiusa al traffico e le auto dirette verso Olbia sono state fatte uscire per Posada creando un gigantesco ingorgo in paese, con i vigili urbani che vicino all’incrocio per La Caletta, hanno dovuto regolamentare file chilometriche e tenere a bada inferociti automobilisti, probabilmente all’oscuro della tragedia avvenuta poco prima. I carabinieri hanno sentito il conducente dell’auto investitrice, sottoposto ai controlli sul tasso alcolemico o uso di droghe. I test sono risultati negativi. «Siamo vicini ai congiunti di Marino Terrezza, assistente della Polizia di Stato, Era un professionista sempre disponibile e benvoluto da tutti, l'ennesimo nostro eroe» ha dichiarato Vincenzo Chianese, segretario generale di ES Polizia.

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