Sassari, solo uomini a parlare di femminicidi
La presentazione di un libro all’Università fa scoppiare la polemica: poi viene invitata anche una donna
22 settembre 2021
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SASSARI. Un libro scritto dal docente universitario e presidente della Società italiana di Psichiatria Forense Giancarlo Nivoli e intitolato “Emozioni criminali. Perché un uomo uccide una donna: aspetti psichiatrici e forensi” è finito al centro di una polemica, strettamente cittadina, per come è stata organizzata la presentazione ufficiale, in programma lunedì 27 settembre alle 17 nell’aula magna dell’Università. Un libro, scritto insieme alle figlie Fabrizia e Alessandra, che tratta “Il tema attuale delle dinamiche psichiche e della prevenzione dell’omicidio di una donna da parte di un uomo, nelle sue varietà di omicidio psicologico ed omicidio reale”. Il discorso del docente sassarese dovrà “sottolineare la necessità scientifica di non psichiatrizzare in modo pregiudiziale ed errato i normali comportamenti e credenze umane facilitando una deresponsabilizzazione dell’aggressore e una criminalizzazione del soggetto affetto da un disturbo”.
La locandina dell’evento, organizzato dall’autore che ha chiesto ospitalità all’ateneo sassarese, ha però sollevato un vespaio perché non compare il nome di alcuna donna e in tante, visto il tema trattato, avrebbero voluto vedere una presenza femminile. Il programma originario, poi modificato, prevedeva i saluti istituzionali di quattro uomini (il rettore Gavino Mariotti in qualità di “padrone di casa”, il sindaco Nanni Campus, il presidente del Tribunale di Sassari Massimo Zaniboni e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Sassari Giuseppe Conti) prima dell’intervento vero e proprio di Giancarlo Nivoli. Un elenco senza una presenza femminile che ha immediatamente scatenato un tam-tam sulle bacheche Facebook (e sui social in generale) volto a boicottare l’evento. Un’ondata di protesta che alla fine ha portato alla modifica del programma: oltre all’autore, ci sarà anche l’intervento di Francesca Ruggiu, presidente delle Pari opportunità della Regione.
Tra le persone invitate a rivolgere un saluto al pubblico figura anche il presidente dell’Ordine degli avvocati di Sassari: «Mi pare davvero una polemica sterile – ha commentato Giuseppe Conti – una tempesta in un bicchier d’acqua. Quello del professore emerito Giancarlo Nivoli è un lavoro scientifico, un saggio di psichiatria forense che indaga stati emotivi e passionali della persona che sarà presentato dall’autore quale unico relatore. Ricevuto l’invito a partecipare per portare i saluti dell’avvocatura, sarò ben lieto di ascoltare un autorevole esperto della materia per trarne un utile insegnamento in ambito professionale forense».
Sulla stessa linea il presidente del tribunale di Sassari Massimo Zaniboni: «Sono stato invitato, come mi accade centinaia di volte, a portare un saluto istituzionale. Si parla della presentazione di un lavoro scientifico firmato oltretutto anche da due donne, le figlie del professor Nivoli. Credo da sempre che i meriti prescindano dal genere e, nel caso specifico, ritengo sterile la polemica che è stata sollevata».
La locandina dell’evento, organizzato dall’autore che ha chiesto ospitalità all’ateneo sassarese, ha però sollevato un vespaio perché non compare il nome di alcuna donna e in tante, visto il tema trattato, avrebbero voluto vedere una presenza femminile. Il programma originario, poi modificato, prevedeva i saluti istituzionali di quattro uomini (il rettore Gavino Mariotti in qualità di “padrone di casa”, il sindaco Nanni Campus, il presidente del Tribunale di Sassari Massimo Zaniboni e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Sassari Giuseppe Conti) prima dell’intervento vero e proprio di Giancarlo Nivoli. Un elenco senza una presenza femminile che ha immediatamente scatenato un tam-tam sulle bacheche Facebook (e sui social in generale) volto a boicottare l’evento. Un’ondata di protesta che alla fine ha portato alla modifica del programma: oltre all’autore, ci sarà anche l’intervento di Francesca Ruggiu, presidente delle Pari opportunità della Regione.
Tra le persone invitate a rivolgere un saluto al pubblico figura anche il presidente dell’Ordine degli avvocati di Sassari: «Mi pare davvero una polemica sterile – ha commentato Giuseppe Conti – una tempesta in un bicchier d’acqua. Quello del professore emerito Giancarlo Nivoli è un lavoro scientifico, un saggio di psichiatria forense che indaga stati emotivi e passionali della persona che sarà presentato dall’autore quale unico relatore. Ricevuto l’invito a partecipare per portare i saluti dell’avvocatura, sarò ben lieto di ascoltare un autorevole esperto della materia per trarne un utile insegnamento in ambito professionale forense».
Sulla stessa linea il presidente del tribunale di Sassari Massimo Zaniboni: «Sono stato invitato, come mi accade centinaia di volte, a portare un saluto istituzionale. Si parla della presentazione di un lavoro scientifico firmato oltretutto anche da due donne, le figlie del professor Nivoli. Credo da sempre che i meriti prescindano dal genere e, nel caso specifico, ritengo sterile la polemica che è stata sollevata».
