La Nuova Sardegna

Il gin sartoriale sardo spopola nei mercati dalla Pompia al Lampus

Il gin sartoriale sardo spopola nei mercati dalla Pompia al Lampus

C’è anche il super gin della nonna alla Pompia tre le novità sulle tavole del post Covid mostrate dalla Coldiretti a Tuttofood, alla Fiera di Milano a Rho. Il gin sartoriale sardo è nato dalla...

29 ottobre 2021
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C’è anche il super gin della nonna alla Pompia tre le novità sulle tavole del post Covid mostrate dalla Coldiretti a Tuttofood, alla Fiera di Milano a Rho. Il gin sartoriale sardo è nato dalla collaborazione tra il giovane agricoltore, Ivano Fodde, 27 anni di Budoni con la rinomata distilleria Cillario e Marazzi. Si tratta di un gin unico che valorizza sa Pompia, l’agrume sardo tra i più rari al mondo, dalla profumatissima buccia ruvida e spessa, destinandolo a un target giovane oltre che ai buongustai, grazie all’utilizzo del suo gin per delle ricette gourmet. L’originale gin, il Louis gin (“il nome è un omaggio a mia nonna Luigina che mi ha fatto amare la campagna e conoscere gli aromi della Sardegna”) lo scorso anno ha vinto l’Oscar green regionale (premio di Coldiretti giovani riservato agli under 40 innovatori) e arrivare alle finali nazionali confrontandosi con le migliori proposte italiane. È sempre un gin ha portato alla ribalta un altro giovane agricoltore, Frediano Mura di Sadali, delegato regionale di Coldiretti Giovani impresa Sardegna. Si tratta anche in questo caso di un prodotto unico nel suo genere che riesce a provocare delle piccole scariche elettriche nel palato di chi lo gusta. Anche Frediano con il gin Lampus ha vinto l’Oscar green regionale 2019 ed è stato selezionato per le finali nazionali a Roma. E grazie alla visibilità ottenuta dal premio di Coldiretti ha partecipato alla tappa sarda dello show Dinner Club con lo chef Cracco e Diego Abbatantuono.

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