La Nuova Sardegna

È colpa del ciclone “Blas” Scatta l’allarme in Ogliastra

È colpa del ciclone “Blas” Scatta l’allarme in Ogliastra

Oggi la perturbazione transiterà sul Sulcis e domani anche sul Centro Sardegna Bombe d’acqua: è caduto il doppio di millimetri rispetto alla media di novembre

15 novembre 2021
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CAGLIARI. Dal Sud al Medio Campidano fino all’Ogliastra: l’allarme bombe d’acqua non è finito. Anzi, oggi scatterà nel Sulcis e da domani nel Centro Sardegna. Poi la perturbazione dovrebbe risalire verso il Nord, per infine abbandonare del tutto l’isola da giovedì sera. Le previsioni meteo per i prossimi giorni sono tutt’altro che buone. Secondo gli esperti, dovranno essere messe nel conto almeno altre 48 ore di piogge intense a carattere torrenziale.

Il ciclone. A essere responsabile del nubifragio è stato e continuerà a essere il ciclone Blas. Dopo aver flagellato Calabria e Sicilia, ha proseguito la sua corsa nel Mediterraneo centrale, per poi aggredire la Sardegna. Tant’è che, in meno di 24 ore, la Protezione civile regionale ha innalzato il livello d’allerta da giallo ad arancione, mettendo sul chi va là gran parte dei Comuni del Sud Sardegna prima e del Centro, dall’Oristanese al Nuorese, poi. Il ciclone, secondo le ultime rilevazioni satellitari, dovrebbe incombere sull’isola fino a oggi e forse domani, per poi trasferirsi sul Tirreno, puntando il Lazio e la Toscana.

Bomba d’acqua. A mettere in allarme, com’è accaduto ieri nell’area metropolitana di Cagliari, sono state proprio le precipitazioni torrenziali. Finora sono caduti 101 millimetri di pioggia, con il record di oltre 110 a Capoterra. Secondo l’ultimo bollettino del servizio meteo dell’Aeronautica militare della base di Decimomannu, sono state superate di gran lunga le medie storiche del mese di novembre sempre intorno ai 67/68 millimetri. A non reggere all’impatto con il ciclone Blas sono stati, come sempre accade, soprattutto i letti di fiumi e torrenti. A valle, non sono riusciti a contenere l’aumento improvviso della portata d’acqua. Il passaggio del ciclone sul Golfo di Cagliari, prima tappa del suo avvicinamento verso la Sardegna, ha avuto così effetti devastanti nelle città e nelle compagne. Oggi le nubi temporalesche si sposteranno verso le zone del Sulcis-Iglesiente e del Campidano occidentale. Domani, invece, a finire sotto osservazione saranno gran parte dei Comuni del Nuorese e dell’Ogliastra, anche se nel frattempo Blas potrebbe essere già retrocesso nella categoria dei «piccoli cicloni tropicali mediterranei».

Le previsioni meteo. Sempre secondo la base di Decimomannu dell'Aeronautica militare, nelle prossime ore arriveranno in Sardegna nuove correnti occidentali che porteranno altre nubi. «Oggi, a cominciare dalla mattinata – si legge nell’ultimo bollettino della Protezione civile – potranno esserci importanti precipitazioni sui settori occidentali e Sud occidentali, con una situazione che andrà a peggiorare nel Sulcis e nella parte occidentale del Campidano. Poi domani la perturbazione si sposterà sulla parte orientale della Sardegna dove stazionerà fino a mercoledì. Il miglioramento delle condizioni meteo sarò solo a partire dalla mattinata di giovedì».



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