Caro-prezzi, la Regione stanzia 40 milioni per gli allevatori sardi
Sovvenzioni dirette: 17,5 milioni per chi alleva capi bovini, 22,5 per i capi ovini
CAGLIARI. Quaranta milioni di euro agli allevatori sardi per far fronte al caro prezzi che grava sulle materie prime. La misura è prevista in un emendamento della Giunta Solinas alla legge Finanziaria 2022 che sarà discusso dal Consiglio regionale. L'intervento da 40 milioni punta al sostegno del mondo zootecnico, del settore del bovino da latte e da carne e di quello ovicaprino.
«La misura è concreta e immediata ed è tra le più importanti degli ultimi anni e non riscontrabile in altre Regioni italiane - spiega il presidente della Regione Christian Solinas - manteniamo gli impegni assunti con il mondo delle campagne, che chiede giustamente alla Regione un sostegno straordinario per superare la crisi e restare competitivo».
Le risorse saranno così ripartite: 17,5 milioni per i capi bovini, 22,5 per quelli ovini e caprini secondo un sistema di sovvenzioni dirette. «E non ci fermeremo qui - promette Solinas - dopo le aziende zootecniche sono imminenti nuove misure anche per i comparti dell'ortofrutta e della cerealicoltura». In ogni caso, «ogni passo successivo sarà il frutto di un confronto franco e aperto con gli imprenditori agricoli e zootecnici e con le loro organizzazioni di categoria, in un clima costruttivo di collaborazione tra mondo imprenditoriale e istituzioni». L'obiettivo, conclude Solinas, è promuovere «una nuova stagione di dialogo che renda più agevole il lavoro delle imprese, anche con l'abbattimento dei tempi della burocrazia».