La Nuova Sardegna

La legge

Manovra di bilancio da 200 milioni: bonus dalla Regione per artigiani e commercianti

L'assessore regionale al bilancio Giuseppe Fasolino
L'assessore regionale al bilancio Giuseppe Fasolino

Bloccata da mesi, la legge dovrebbe essere approvata entro la fine del mese

03 ottobre 2022
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Cagliari L’ultima manovra di bilancio da 200 milioni doveva essere pronta prima dell’estate. Invece è rimasta solo una bozza, che tra l’altro finora nessuno ha visto, fra ferie, elezioni politiche e litigi nella maggioranza di centrodestra. Qualche giorno fa, oltre all’annuncio degli Stati generali, il governatore Christian Solinas ha rilanciato: «La Manovra dovrà entrare in aula prima della fine mese». Per rispettare l’impegno preso, entro questa settimana il testo dovrà essere consegnato alla commissione bilancio per la cosiddetta istruttoria. Poi saranno necessari almeno un’altra decina di giorni fra discussioni, correzioni ed emendamenti prima che la legge entri in Aula. Con un po’ di velocità, l’obiettivo annunciato dal governatore potrebbe essere centrato.

Il contenitore Mesi e mesi fa l’assessore al bilancio, Giuseppe Fasolino, aveva fatto sapere che la Manovra sarebbe servita per rimettere in gioco i milioni non spesi dagli assessorati prima dell’autunno e quelli avanzati dal riconteggio delle entrate erariali 2021. In tutto la Manovra dovrebbe superare i 150-200 milioni. Come saranno spesi? Di sicuro, sempre stando alle indiscrezioni prima dell’estate, sarà rifinanziata la legge per l’artigianato e incrementato ancora il Fondo Resisto per le imprese messe in ginocchio dalla pandemia. Un’altra fetta dovrebbe essere destinata a coprire il disavanzo del sistema sanitario, con l’ennesimo trasferimento di soldi freschi alle Asl e alle altre Aziende universitarie e regionale. Dovrebbe esserci qualcosa anche per i Comuni, che da sempre sono alle prese con le casse più o meno vuote. Sempre per quanto riguarda gli enti locali nella stessa legge dovrebbe essere inserita anche la necessario correzione tecnica alla riforma delle Province, bloccata ormai da più di un anno.

Cambio di destinazione Dal primo conteggio, ancora ufficioso, dovrebbero restare fuori una cinquantina di milioni. A luglio, stando alle previsioni, sarebbero dovuti servire per finanziare un pacchetto di piccoli progetti rimasti fuori dalla Finanziaria 2022 e anche dal successivo assestamento di bilancio. Però, nel frattempo, la situazione economica è peggiorata – soprattutto a causa del caro energia – per cui i 50 milioni potrebbero essere dirottati altrove. Ad esempio in un nuovo intervento della Regione a favore delle piccole imprese, che, dopo essere uscite malconce dall’emergenza Covid, ora sono alle prese con l’assurdo rincaro dei costi per l’energia elettrica. Di conseguenza, è possibile che, all’ultimo momento, nella Manovra sia inserito anche un aiuto straordinario ai commercianti. Lo si capirà fra qualche giorno, quando la legge sarà consegnata dall’assessore Fasolino alla commissione bilancio del Consiglio regionale, presieduta dal sardista Stefano Schirru.



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