La Nuova Sardegna

L’annuncio

Il Governo sostiene Sos Enattos per ospitare l’Einstein Telescope, Solinas: «Ora è la battaglia di tutta una nazione»


	La simulazione dell'Einstein Telescope
La simulazione dell'Einstein Telescope

Meloni e Bernini pronte a presentare la candidatura dell’isola, il plauso del presidente Solinas, «occasione di rilancio straordinaria per la Sardegna». La Regione investirà 350 milioni di euro nella realizzazione del progetto

07 marzo 2023
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Nuoro «La realizzazione dell’Einstein Telescope è un’occasione di rilancio straordinaria per la Sardegna. Siamo lieti che i reiterati e accorati appelli della Regione siano stati accolti dal Governo. Ora la realizzazione a Lula dell’osservatorio europeo per le onde gravitazionali diventa davvero la battaglia di tutti, della nostra Isola, di ogni sardo e dell’Italia tutta». Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando l’impegno del Governo, ribadito a nome della presidente Giorgia Meloni dalla ministra dell'Università e Ricerca Anna Maria Bernini, rispetto al progetto e al luogo che lo ospiterà, le miniere di Sos Enattos a Lula. «Abbiamo creduto fin da subito nella bontà di questo progetto – spiega Solinas - considerandolo strategico per lo sviluppo futuro della Sardegna, per i suoi riflessi sul piano tecnologico e scientifico e per le ricadute, in primis di carattere occupazionale, che la sua realizzazione potrà generare. L’impegno del Governo, che presto annuncerà ufficialmente la candidatura dell'Italia a ospitare l’osservatorio europeo per le onde gravitazionali, è – continua il presidente - la migliore risposta al grande lavoro svolto in questi anni, ancora più intenso e deciso nel corso di questi ultimi mesi, da parte della Regione per portare a compimento questo ambizioso progetto».

«Le parole odierne della ministra Bernini, che accolgo con estremo favore, ci consentono di voltare pagina rispetto al gesto orribile che ha fatto nuovamente balzare alle cronache Lula – spiega ancora il Presidente -. Quello che è parso il tentativo di gettare un’ombra sulla possibilità di ospitare in Sardegna l’Einstein Telescope si è scontrato con la bontà di un progetto che lì, e solo lì, trova terreno fertile e condizione ideali per la sua realizzazione. Oggi siamo ancora di più convinti che ET rappresenti un’occasione irripetibile per la nostra terra, per i sardi e per l’Italia tutta».

La Regione intanto rende noto che sarà di almeno un almeno un miliardo e mezzo di euro l’investimento per l’Einstein Telescope, che coinvolgerà in fase di costruzione oltre 2500 persone, e sul lungo termine sarà un grande polo scientifico di valore internazionale, destinato ad attrarre risorse da investire alla frontiera della scienza e della tecnologia. Determinante il ruolo della Regione che ha preso un impegno formale con il Governo per stanziare 350 milioni di euro da aggiungere al finanziamento statale che sarà di circa 1 miliardo una volta che sarà definita la miniera di Sos Enattos quale luogo deputato a ospitare ET.  «L'Einstein Telescope è una grande opportunità non solo per la ripartenza economica della zona che lo ospiterà, ma di tutta l'Isola - spiega l’Assessore della Programmazione e Bilancio, Giuseppe Fasolino - Al di là del grande valore scientifico e culturale, la realizzazione di Et nel nuorese avrebbe quindi un significativo impatto socio-economico: dei 4,5 miliardi stimati come volume d’investimenti, il 65-70% saranno infatti di ricaduta regionale, circa 3 miliardi", ha concluso l’esponente della Giunta Solinas».

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