La Nuova Sardegna

I nuovi hotel

Turismo a cinque stelle a Cagliari: aumenta la qualità nelle strutture ricettive

di Enrico Gaviano
Turismo a cinque stelle a Cagliari: aumenta la qualità nelle strutture ricettive

Il capoluogo isolano propone un modello valido tutto l’anno e aumenta l’offerta di alto livello: ultima apertura quella dell'Mgallery Tirso

13 aprile 2023
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Cagliari Cagliari città sempre più turistica. L’apertura di un nuovo hotel a cinque stelle è la conferma di come la città stia crescendo impetuosamente come destinazione dei viaggiatori italiani ed europei in particolare. L’hotel boutique MGallery Tirso ha aperto i battenti sabato, vigilia di Pasqua con un congruo numero di prenotazioni. A credere nel progetto è stato il gruppo francese Accor, che evidentemente su Cagliari punta molto, visto che avrà la gestione anche dell’hotel, sempre a 5 stelle, che sorgerà nel nuovo stadio della città e che verrà intitolato a Gigi Riva. Il perché è legato proprio alla crescita della città nel settore turistico.

«Cagliari – ricorda il general manager dell’hotel Daniele Bassetti – ha delle enormi potenzialità che stanno pian piano venendo fuori. La sua posizione è meravigliosa. Perché c’è il mare a due passi, è una città vera, con la possibilità di fare shopping e di diverse occasioni di intrattenimento. Al tempo stesso si possono organizzare escursioni sia nelle località balneari vicine come Villasimius e Chia, o fare delle visite nei siti archeologici, ancora provare le diverse località dell’interno con le loro bellezze e l’offerta enogastronomica. Insomma un panorama straordinario di opportunità che piace sempre di più ai turisti».

Cagliari dunque diventa un polo d’attrazione per i turisti ma anche per gli investitori. Tanti gli hotel sorti e anche i B&B spuntati come funghi. Ad aprire la strada nel settore è stato alcuni lustri fa il Thotel, che davanti ha il Parco della Musica e il Teatro lirico, ed è diventato un riferimento importante in città. Poi è stata la volta del Villa Fanny in via Don Bosco. Ancora un 4 stelle lusso è il Carlo Felice in piazza Yenne. Quindi ecco il 5 stelle Palazzo Doglio nel quartiere di San Benedetto, investimento dei proprietari del Forte Village, da decenni una delle punte di diamante del turismo di lusso in Sardegna. Altro 5 stelle di recente apertura, il piccolo e bellissimo Casa Clàt della famiglia proprietaria di Niedditas, in viale Regina Margherita.

In tutti questi casi assieme all’offerta alberghiera è alta anche quella della ristorazione. Sotto questo profilo non è da meno, ovviamente, il Tirso che offrirà alla sua clientela addirittura due ristoranti: Terra e Cielo. Il primo è già aperto al fianco della hall dell’albergo. Il secondo lo sarà a breve all’ultimo piano, con vista mozzafiato sul porto. La ristorazione dell’hotel si affida alla consulenza dello chef pluristellato Emanuele Scarello, mentre lo chef residente è un giovane ma già affermato chef sardo, Alessio Signorino.

Posto davanti alla darsena, l’hotel è frutto della ristrutturazione di un palazzo storico di Cagliari che dal 1926 fu sede della Società elettrica sarda. Un lungo lavoro in cui la sovrintendenza è intervenuta per salvaguardare alcune preziose cose all’interno del palazzo come le colonne in marmo che accolgono gli ospiti all’ingresso o il pavimento a mosaico di una delle suite più preziose dell’hotel che a suo tempo ospitava proprio il presidente della società. In tutto 85 stanze di cui 9 suite.

«L’acquisto del palazzo risale al 2009 _ ricorda ancora il general manager dell’hotel Bassetti, umbro di origine ma da 20 anni al lavoro nell’isola _. Ci sono voluti alcuni anni per decidere, da parte della famiglia Puddu la destinazione della struttura e quindi che tipo di hotel fare. Alla fine si è scelta questa tipologia”. Un’offerta super lusso che comprende per i clienti anche la Spa, che sarà aperta a breve, una concessione in spiaggia al Poetto, e un catamarano per suggestive escursioni in mare.


 

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