Non basteranno i volontari: l’antincendio è azzoppato
Interrogazione delle opposizioni sulle mancate assunzioni
Cagliari Duemila forestali in meno sono troppi, per fronteggiare la stagione degli incendi, e non basteranno certo i volontari, seppure numerosi, a colmare il vuoto nella task force. È questo il tenore dell’interrogazione urgente presentata dai consiglieri regionali Daniele Cocco (Europa-Verdi) e Salvatore Corrias (Pd) dopo che l’assessore all’ambiente, Mario Porcu, ha confermato: «Nella prossima campagna antincendi, saranno in campo 7.400 unità contro le oltre 9mila impegnate nel 2022». Secondo i due consiglieri regionali d’opposizione – si legge nell’interrogazione – «è una carenza che certo non può e non dev’essere colmata con un maggior impegno delle associazioni di volontariato».
Per Cocco e Corrias, invece, l’assessore ha la soluzione a porta di mano: «Basta che dia corso al piano triennale di assunzioni all’Agenzia Forestas, approvato l’anno scorso dal Consiglio regionale, insieme al finanziamento necessario». Invece – è un altro passaggio dell’interrogazione – «lo stesso Piano è bloccato da oltre un anno e senza un vero motivo, nonostante anche di recente i sindaci abbiano denunciato il silenzio della Regione proprio sulle assunzioni di forestali».
Per concludere: «Non vorremmo che si continui a rinviare e che di assunzioni semmai si parli solo a ridosso delle elezioni mentre, nel frattempo, la macchina antincendi è costretta a partire con gravissime deficienze organizzative e di personale che, non è difficile prevedere, purtroppo provocheranno più di un’emergenza nella maggior parte della Sardegna, specialmente nei mesi estivi e nei territori più interni».