La Nuova Sardegna

Marghine e Planargia

Asfalto a pezzi: chiusa la strada per Bosa

di Alessandro Farina
Asfalto a pezzi: chiusa la strada per Bosa

Incontro tra assessorato e Anas per la 129: «Intervento immediato»

09 giugno 2023
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Bosa La viabilità sulla SS129 bis Bosa-Macomer, nel tratto colpito dalle piogge torrenziali di domenica, dovrebbe riprendere in tempi brevi. Rassicurazioni in questo senso sono arrivate dell’incontro convocato dall'assessore regionale dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu, a cui hanno partecipato, in videoconferenza, i sindaci di Sindia, Macomer, Silanus, Bosa e il capo compartimento di Anas in Sardegna, Francesco Ruocco. «Anas - dice l'assessore Saiu - ci ha comunicato l'immediato avvio dell'intervento per la sistemazione del manto stradale danneggiato dalle forti piogge che hanno colpito duramente la Sardegna centro settentrionale. Abbiamo avuto rassicurazione da Anas che i lavori partiranno già da domani e si concluderanno a stretto giro».

Una soluzione rapida del problema causato dal nubifragio è quello che si augurano tutti tra Marghine e Planargia. L’avvio di stagione turistica è stato traumatico, non solo per il maltempo. I problemi, nel reticolo dei collegamenti con i principali nodi stradali, ferroviari, aeroportuali, portuali, amministrativi e sanitari dell’isola,non mancano. «Insieme al consigliere regionale Alfonso Marras stiamo agendo in parallelo, per cercare di sollecitare responsabili e amministrazioni competenti», dice il sindaco Piero Franco Casula. L’attenzione è sulle condizioni della statale 129 bis, della 292 (qui il nodo ultra ventennale e l’apertura della cosiddetta circonvallazione di Cuglieri) e della provinciale Bosa-Alghero, che permette i collegamenti con l’aeroporto di Fertilia ed anche con lo scalo marittimo di Porto Torres.

«Per la 129 la nostra proposta è che l’Anas, in attesa di un lavoro certamente più complesso, apra il tratto di strada della 129 bis interrotta almeno a senso unico alternato. Per sistemare la carreggiata pare ci siano già dei fondi disponibili, ma nel frattempo speriamo che questa soluzione permetta di alleviare i pesanti disagi di questi giorni».

Sul tratto dissestato della Circonvallazione di Sindia (ambito provinciale di competenza Nuoro), il sindaco di Bosa dice che l’amministrazione continua a sollecitare «per reperire le risorse necessarie ad intervenire sui due chilometri che ancora presentano diverse problematiche. Ma abbiamo anche chiesto un intervento tampone per rendere più sicuri alcuni centinaia di metri di percorso maggiormente ammalorati». Le questioni aperte non si fermano qui, a guardare le condizioni generali della provinciale Bosa-Alghero: «Dopo le questioni sorte con l’impresa vincitrice dell’appalto, pare che i lavori siano già stati assegnati alla seconda impresa in elenco».

Tempi rapidissimi invece dovrebbero essere quelli per l’avvio delle opere straordinarie di messa in sicurezza del ponte carrabile, verso Bosa Marina. «Abbiamo saputo che i lavori sono già stati affidati, attendiamo che l’impresa vincitrice appronti da un giorno all’altro il cantiere. Da attendere invece ci sarà per l’apertura della bretella provinciale tra Sennariolo ed i rettilinei verso Santa Caterina (Cuglieri): «C’è un problema di varianti al progetto - conclude il sindaco di Bosa -, i fondi sono stati reperiti, oggi chiederemo conto anche di questa situazione. Come dell’avvio, che speriamo imminente, del primo lotto di lavori previsto per la messa in sicurezza di un tratto della provinciale tra Bosa e Montresta».
 

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