Addio a Gigi Riva, una fila lunghissima per l’ultimo saluto a Rombo di tuono
Adulti e piccini rendono omaggio al loro campione. Un minuto di silenzio in consiglio regionale dopo la commemorazione del presidente Michele Pais. A Sassari bandiere a mezz’asta
Cagliari Due ore di fila per arrivare a rendere omaggio a Rombo di tuono. Una fila ordinata, dietro le transenne che parte dalla curva sud dell’Unipol Domus e si conclude all’altezza di metà della tribuna centrale. Tanti giovani, tanti ragazzini, insieme a persone che hanno vissuto in pieno la grande epopea del Cagliari dello scudetto. La camera ardente all’Unipol Domus è stata aperta poco dopo le 14. Il feretro si era mosso dall’ospedale circa mezz’ora prima.
In mattinata si erano prese in esame diverse soluzioni, ma alla fine quella dello stadio è sembrata la migliore in tutti i sensi. Sia per evitare problemi nel traffico se la salma fosse stata posta in un luogo al centro della città come il municipio, sia come valore simbolico.
A rendere omaggio a Gigi Riva prima di tutto il Cagliari calcio, con in testa il presidente Tommaso Giulini e l’allenatore Claudio Ranieri.
Quindi il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Poi sono entrati nell’antistadio dove era stata posta la salma, alcuni degli ex giocatori del Cagliari come Giuseppe Tomasini ed Emanuele Gattelli, insieme ad alcuni amici stretti della famiglia. Pavoletti e i giocatori del Cagliari hanno deposto un mazzo di fiori sulla bara. Un minuto di silenzio è stato osservato in consiglio regionale dopo il discorso di commemorazione fatto dal presidente Michele Pais. A Sassari bandiere a mezz’asta oggi e domani.