La Nuova Sardegna

La grande sete dell’isola

Invasi ancora in grande emergenza, la siccità spaventa gli agricoltori

Invasi ancora in grande emergenza, la siccità spaventa gli agricoltori

Sistemi idrici in difficoltà, rispetto al 2023 mancano 440 milioni di metri cubi

27 febbraio 2024
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Sassari La pioggia è arrivata e arriverà anche nei prossimi giorni. Purtroppo, salvo impronosticabili sorprese, le precipitazioni non saranno sufficienti a placare la grande sete dell’isola. Secondo l’osservatorio delle risorse idriche dell’Anbi (Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue) sino a pochi giorni fa i bacini dell’isola erano al 50 per cento del riempimento e rispetto al 2023 mancavano 440 milioni di metri cubi con un deficit rispetto alla media degli ultimi 14 anni che si attestava al 32 per cento. Secondo il report di Anbi era drammatica la condizione degli invasi nell’Alto Cixerri, dove l’invaso tratteneva soltanto il 10,33 per cento della capacità, seguiti dal serbatoio Maccheronis al 16,94 per cento e da quelli dell’Ogliastra a poco più del 28 per cento.

Una situazione emergenziale certificata dall’agenzia regionale del distretto idrogeografico che ha fotografato, il 31 gennaio, i 29 invasi dei dieci sistemi idrici ottenendo un’immagine impressionante: solo un invaso, il gallurese Calamaiu (Liscia), può essere gestito in regime ordinario. Gli altri sono tutti in stato di allerta ad eccezione dei tre segnalati dall’Anbi, ovvero Posada (Maccheronis), Ogliastra (Bau Muggeris e Santa Lucia) e Alto Cixerri (Punta Gennarta e Medaui Zirimilis). Per quanto riguarda la fase decisionale, a breve dovrebbero arrivare le indicazioni della Cabina di Regia, composta dell’Agenzia Regionale del Distretto Idrografico (Adis) e dell’Ente Acque della Sardegna (Enas), che ha raccolto i dati in tempo reale per quanto si tratti di tabelle in costante evoluzione in attesa di diramare le linee guida che dovranno gestire l’emergenza. Un’indicazione che dovrà arrivare nei prossimi giorni o, al più tardi, entro i primi giorni di marzo, quando dovrà iniziare ad assegnate le quota acqua per le campagne.

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