Caso Cospito: la Cassazione respinge ricorso: rimarrà al 41 bis
La richiesta era stata presentata dopo che il tribunale Sorveglianza aveva confermato il carcere duro per l’anarchico
Roma La corte di Cassazione ha respinto, dichiarandolo inammissibile, il ricorso presentato dai legali di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto in carcere al regime del 41 bis. Cospito da ottobre 2022 ad aprile 2023 ha portato avanti lo sciopero della fame per protestare contro l'applicazione del provvedimento.
Cospito è detenuto da oltre 10 anni nel carcere di Bancali, a Sassari, nel 2014 è stato condannato a 10 anni e 8 mesi per la gambizzazione dell’ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, nel 2012, rivendicato dalla sigla Nucleo Olga Fai-Fri, Federazione anarchica informale-Fronte rivoluzionario internazionale. Cospito è accusato anche di aver piazzato due ordigni a basso potenziale nei pressi della Scuola allievi carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo, nella notte tra il 2 e il 3 giugno del 2006. L’esplosione dei due ordigni non causò vittime.