La Nuova Sardegna

Politica

Sanità, si cambia: assessorato sempre più targato Cinque stelle

di Alessandra Sallemi
Sanità, si cambia: assessorato sempre più targato Cinque stelle

L’ex sindaca di Carbonia nuova consulente

12 agosto 2024
4 MINUTI DI LETTURA





Cagliari È il riassetto interno dell’assessorato, non in tutte le sue articolazioni ma sul fronte della sua rappresentatività politica. Sembra questo il nocciolo del problema che scuote l’assessorato regionale alla Sanità magari non troppo vigorosamente ma abbastanza perché nel giro di una decina di giorni la notizia del “congedo” del capo di gabinetto Paolo Tecleme sia uscita due volte, la prima in Gallura terra dove Tecleme in passato ha dato prova di sé come manager della Asl 2 di Olbia e poi sui siti di testate regionali (moroseduto.net). Richiesto di spiegazioni, l’assessore Armando Bartolazzi ha concesso una risposta su due piedi («è in corso una rimodulazione degli assetti tecnici e politici») e poi nella tarda serata di sabato ha diramato un comunicato dove si sottolinea la pacificità del congedo di Tecleme, congedo che avrebbe avuto tratti addirittura consensuali, e dove si parla di esigenze politiche interne.

Vale la pena di leggerlo: «Alla luce di alcuni articoli apparsi su testate online, è necessario precisare che l'assessore "non ha silurato nessuno", non è nel suo stile! La squadra operativa in assessorato – scrive l’assessore – è ancora in assestamento. Nei giorni scorsi si è aggiunta una nuova consulente di gabinetto per le politiche sociali e, per esigenze di natura politica, si è resa necessaria una rimodulazione dell'organizzazione interna del gabinetto stesso. Nessuno ha lanciato siluri verso alcuno – si ripete nel documento – né tanto meno è stato mai messo in discussione il valore tecnico ed il prezioso contributo professionale del Capo di Gabinetto, il dottor Paolo Tecleme, figura tecnica che ha operato fino ad oggi in piena sintonia concettuale, professionale ed umana con l'assessore. In tutti gli assessorati sono necessarie competenze tecniche e ci sono esigenze politiche che devono essere bilanciate e coordinate. In accordo con il dottor Tecleme sono auspicabili altre forme di collaborazione in corso di valutazione». Il comunicato fa sapere che si è aggiunta una nuova consulente, settore politiche sociali, quindi sembra trovare conferma l’indiscrezione trapelata in queste ore secondo le quali potrebbe aver trovato collocazione nell’ufficio di gabinetto l’ex sindaca di Carbonia, Paola Massidda, 5Stelle.

L’ingresso di Massidda ancora non spiega però la necessità di sostituire all’ufficio di gabinetto Tecleme, apprezzato dallo stesso assessore Bartolazzi che spende due righe del comunicato per segnalarne le qualità professionali. Ed ecco quindi che ci si ritrova a dover prestare seria attenzione al tema delle “esigenze politiche che devono essere bilanciate e coordinate”. Un’altra indiscrezione ha portato alla luce la decisione assunta dalla presidente Alessandra Todde di introdurre nell’assessorato Cinzia Pilo, non eletta alle elezioni europee del giugno scorso ma uscita dalla competizione con un buon successo personale. Anche in questo caso l’estrazione politica della possibile nuova capo di gabinetto è 5Stelle, quindi, in conclusione, la rimodulazione interna all’assessorato “necessaria per esigenze politiche che devono essere bilanciate e coordinate” sembra dover essere solo una: irrobustire il connotato 5Stelle della gestione sanitaria regionale. Carla Fundoni, presidente Pd della commissione Sanità in consiglio regionale, medico di Sassari, non è preoccupata dalla annunciata “rimodulazione”: «Ben venga se migliora l’efficienza degli uffici e si possano così dare le risposte attese, non vedo una nebulosa da chiarire ma eventualmente una parte politica che vuole avere maggiore agibilità. Da settembre commissione e maggioranza saremo impegnati sui nuovi indirizzi per la sanità».

Fundoni non è d’accordo con chi insiste sul vuoto dei primi 100 giorni di gestione della sanità. «La commissione è andata ovunque, ha ascoltato gli operatori. In aula è stata votata la legge per reinserire i medici in quiescenza nei territori che non hanno medico di base. Nell’assestamento del bilancio sono state messe a correre risorse per affrontare alcune situazioni. Mi riferisco alle liste d’attesa con il coinvolgimento del privato convenzionato e, nell’ambito di questo, la commissione ha inserito un capitolo di spesa specifico per i malati di sclerosi multipla in modo che abbiano tempi certi per le risonanze magnetiche. Per la fibromialgia è stato incrementato il fondo e alla ripresa dell’attività ricominceremo gli incontri con le associazioni. Fondi sono stati riservati alle strutture per i pazienti psichiatrici e in particolari per quelle riservate ai minori. Il lavoro è solo cominciato, il dialogo con l’assessorato c’è e sarà nostra cura rilanciarlo, essere di stimolo».

In Primo Piano
Cordoglio e sdegno

La tragedia, la festa che continua e la valanga di polemiche: ecco cosa sta accadendo a Ozieri il giorno dopo la morte di Gioele Putzu

di Davide Pinna

Video

Tragedia di Ozieri, Fedez: «Abbiamo fatto un minuto di silenzio per Gioele, perché questa polemica?»

Le nostre iniziative