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Aeroitalia: «No ai grossi cani in stiva. Troppe morti per stress e paura»

Un aeromobile della compagnia Aeroitalia
Un aeromobile della compagnia Aeroitalia

La compagnia spiega perché sono ammessi a bordo solo animali fino a 12 chili

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Sassari No ai cani di grossa taglia sui voli Aeroitalia. Una scelta di principio, un atto d’amore verso gli animali. La compagnia che gestisce le rotte in continuità su Olbia e Cagliari spiega perché i cani sopra i 12 chili restano a terra. «Aeroitalia è una compagnia petlover, e non accetta per principio gli animali in stiva proprio perché ha grande cura della loro salute. Sono tanti i casi di morte riscontrati, per paura, stress cardiaco, o per soffocamento, dal momento in cui talvolta, in stiva, la pressurizzazione potrebbe essere insufficiente. Aeroitalia ha deciso di imbarcare fino a 6 trasportini a bordo, passando presto da 10 a 12 chili. Ma di non voler sottoporre gli animali allo stress altissimo che comporta il viaggio in stiva. A testimonianza dell’amore e cura degli animali, Aeroitalia ha oltretutto firmato un accordo con l’Alfa, Associazione Love for animals, attraverso il quale agevolare attraverso voli gratuiti e confortevoli l’adozione di cani e gatti dal sud Italia al nord e Sud, al fine di combattere il randagismo diffuso soprattutto nel Meridione». 

Chi deve quindi partire o arrivare a Olbia da Milano con il suo fedele amico a quattro zampe di media e grossa taglia deve spostarsi ad Alghero o a Cagliari sui voli Ita. Su Olbia via libera a Fido di grossa taglia in stiva solo sulla Roma-Fiumicino, unica tratta in continuità gestita da Volotea. (se.lu.)

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